lunedì 26 maggio 2014

L'altro grande vincitore: il Vaticano

 

Siamo ormai in un paese teocratico.
 Vaticalia ha vinto.
 E’ ovunque: nelle scuole pubbliche, nelle televisioni pubbliche, dove, persino nei programmi di intrattenimento musicale, partecipano i ”dipendenti di dio”, il loro,
 e gareggiano supportati dalla loro divisa, sicuri di ”schiacciare” ogni avversario.
 Vaticalia ha sbiancato i cuori rossi, in cui vive e comanda.
 Vaticalia decide con chi devi fottere, come devi fottere, condannando tutti i fottutaMente liberi, con anatemi pubblici, nel silenzio delle autorità laiche.
 Povera Italia, sei morta e non resusciterai. 



E noi italiani, come zombie, vaghiamo per andare al lavoro, quando siamo fortunati ad avercelo. Lavoro che ci viene retribuito poco, quando ci viene retribuito, e col salario ci paghiamo la nostra sopravvivenza.
 La sopravvivenza… Per tutto il resto ci sono le carte di credito, le finanziarie e quando i debiti ci soffocano, alla fine di tutto, c’è sempre Dis-Equitalia…e una corda a cui appendersi…
Ma noi a testa bassa, a pregare il dio dei potenti, a pregare gli angeli del dio dei potenti, nella speranza di vincere al supercheneso, o a grattare qualche pezzo di carta, sperando di trovare i numeri vincenti che cambieranno la nostra vita.
 Gridiamo solo alle partite di calcio, uno ” sport” mafioso, che assicura miliardi a qualcuno… E l’importante, poi, è vincere i mondiali! 
E non importa quante vittime hanno mietuto quei ” mondiali”. L’importante è non vedere, non sapere!… L’importante è dormire e rimanere i protagonisti delle nostre illusioni.
 Ce l’hanno fatta!
 Ci hanno fatto credere di essere cittadini liberi e noi abbiamo loro creduto.
 E non c’è schiavo migliore di uno schiavo che crede di essere libero.

2 commenti:

  1. Libero de che?
    Mai pensato di esserlo, in nessun senso.

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    Risposte
    1. Finché ci estorcono denaro, sotto minaccia di sanzioni, non possiamo essere liberi.

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