Fonte: La Stampa
Testo di Francesco Semprini
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YORK - Il
Pentagono pensa proprio a tutto in fatto di sicurezza, persino a difendersi dai
morti, o meglio dai morti viventi. Nei piani del dipartimento della Difesa
degli Stati Uniti c’è un dossier chiamato «Conop 8888», ovvero un piano di
sopravvivenza in caso di attacco dei zombie. Secondo quanto riferisce la
rivista Foreign Policy, il protocollo è stato pensato, per addestrare i
comandanti delle Forze armate ad adottare opportune strategie in caso di una
catastrofi particolari, ovvero di «Apocalisse dei morti viventi».
Uno
scenario che sembra più il soggetto di una pellicola sul filone di «The Walking
Dead». Il protocollo, non secretato, è conosciuto come «Counter-Zombie
Dominance»: un vero e proprio piano di sopravvivenza per contrastare ogni
minaccia legata a un’offensiva dei morti viventi e «aiutare qualsiasi
popolazione del mondo, compresi gli avversari tradizionali», come Cina, Russia
o Corea del Nord. Il documento porta la firma di alcuni strateghi militari di
Omaha, sede del comando strategico del Nebraska, ed è frutto di un lavoro
durato circa due anni e terminato nell’aprile del 2011. «Conop 8888» non è solo
un protocollo che individua direttive e linee guida per aiutare le autorità nel
mantenere l’ordine pubblico e ripristinare i servizi di base durante e dopo un
attacco degli zombie.
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