lunedì 19 maggio 2014

Se non vi garba, smammare!

 

L'Australia dà lezione di civiltà a tutto l'Occidente! Ai musulmani che vogliono vivere secondo la legge della Sharia islamica, recentemente è stato detto di lasciare l’Australia, questo allo scopo di prevenire ed evitare eventuali attacchi terroristici. 
Sembra che il primo ministro John Howard (in foto) abbia scioccato alcuni musulmani australiani dichiarando: "
GLI IMMIGRATI NON AUSTRALIANI DEVONO ADATTARSI!
 Prendere o lasciare, sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La nostra cultura si è sviluppata attraverso lotte, vittorie, conquiste portate avanti da milioni di uomini e donne che hanno ricercato la libertà.
 La nostra lingua ufficiale è l’INGLESE, non lo spagnolo, il libanese, l’arabo, il cinese, il giapponese, o qualsiasi altra lingua.


Di conseguenza, se desiderate far parte della nostra società, imparatene la lingua! 
La maggior parte degli Australiani crede in Dio. Non si tratta di obbligo di cristianesimo, d’influenza della destra o di pressione politica, ma è un fatto, perché degli uomini e delle donne hanno fondato questa nazione su dei principi cristiani e questo è ufficialmente insegnato. E’ quindi appropriato che questo si veda sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende, vi suggerisco allora di prendere in considerazione un’altre parte del mondo come vostro paese di accoglienza, perché Dio fa parte delle nostra cultura. Noi accetteremo le vostre credenze senza fare domande. Tutto ciò che vi domandiamo è di accettare le nostre, e di vivere in armonia pacificamente con noi.
 Questo è il NOSTRO PAESE; la NOSTRA TERRA e il NOSTRO STILE DI VITA. E vi offriamo la possibilità di approfittare di tutto questo. Ma se non fate altro che lamentarvi, prendervela con la nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane o il nostro stile di vita, allora vi incoraggio fortemente ad approfittare di un’altra grande libertà australiana: IL DIRITTO AD ANDARVENE. Se non siete felici qui, allora PARTITE. Non vi abbiamo forzati a venire qui, siete voi che avete chiesto di essere qui. Allora rispettate il paese che Vi ha accettati".

8 commenti:

  1. Non vi abbiamo forzati a venire qui è una frase che potrebbe trovare molte obiezioni, per esempio nei confronti dell'Africa, vediamo la Libia oggi com'è ridotta, e questo non certo grazie agli australiani, ma oggi abbiamo qui i depredati , il terzo mondo.
    Il resto del discorso non fa una piega , sull'integrazione e su come dovrebbe essere, prima cosa imparare la lingua!

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    1. Ottima osservazione!

      Quando al telegiornale sento che i profughi sbarcati a Lampedusa vengono dalla Siria, non posso fare a meno di chiedermi chi ha cominciato, laggiù, quel disastro che dura da tre anni.

      L'Occidente ha cominciato la guerra e l'Occidente ora si mostra prodigo di aiuti umanitari. Il cerchio si chiude.

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  2. Come non condividere le parole del sig. John Howard?
    Appunto le parole, perché i fatti sono altra cosa.
    L'Australia è presente, a fianco degli yankee, in tutti quei paesi in carenza di democrazia, poi per quanto riguarda quel Dio a cui si riferisce il primo ministro mi sto sbellicando dalle risate perché è lo stesso dei sionisti, non a caso gli omosessuali sia in Israele che nel paese dei canguri sono ben accetti, diversamente i musulmani gli hanno in odio, i pervertiti.
    Democraticamente: i seguaci di Allah sono più di un miliardo, gli australiani ed i sionisti poco più di 20 mil. il confronto non regge.
    Primi e secondi trattano i conterranei con estremo rispetto; è sufficiente intervistare i boscimani ed i palestinesi per convincersi con quale guanto di velluto vengano manipolati.
    Nemmeno gli anarchici sono ben visti dai sudditi della regina, concludendo il Nostro predica bene ma razzola male.
    Ad majora.

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    1. Mi pare di aver capito che anche in patria Howard non è ben visto.
      Tra i musulmani che lapidano i gay e gli anglogiudaici che li rispettano, non so perché, mi trovo più a mio agio fra quest'ultimi.

      Non metterti in testa strane idee, Giorgio, perché la mia è solo una questione di libertà personale, non di inclinazioni come tu pensi.

      :-)

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    2. lei mi diverte sempre più seguendo i suoi ragionamenti, ammira gli anglo-giudaici perché rispettano i pervertiti e non si trova a suo agio con i musulmani, gli induisti, i confuciani, i buddisti, ma l'elenco è molto più lungo, che aborrano l'onanismo, curioso!!
      I figli della perfida Albione, compreso gli yankee, hanno nella regina il capo della loro chiesa perciò hanno in odio gli anarchici, le ricorda niente Sacco e Vanzetti?
      Ed io dovrei tollerare tali individui?
      Parafrasando il principe De Curtis: "Ma mi faccia il piacere!!!".

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    3. Sei molto bravo, Giorgio, a fare minestroni.

      Dal problema degli immigrati siamo passati ai gay e agli anarchici, passando per la regina d'Inghilterra.

      Mi sembra di essere un canguro australiano. E almeno così il cerchio si chiude.

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    4. In altro post ho sostenuto che non ci sono fenomeni fini a se stessi ma che tutto è collegato, ogni argomento va affrontato in modo olistico, anche il minestrone.
      Le piacerebbe essere un canguro australiano considerando le sue intime convinzioni, ma per questa incarnazione si dovrà accontentare di un corpo umano furlan.

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    5. Concordo: la visione olistica ha la sua importanza.

      :-)

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