Il
primo cittadino di Parma Pizzarotti ha promesso agli islamici che occupano la
città ducale un terreno dove costruire una moschea comprensiva di minareto e
centro per l’indottinamento. Farid
Mansouri, presidente di un’associazione che vuole l’islamizzazione di Parma ha
così commentato: “È un gesto civile, che ammiriamo. E’ un onore per noi e per la
città. Ci daranno un terreno per costruire da zero un edificio che possa avere
anche un valore artistico e di rappresentatività per Parma”. “Sarà un centro
islamico e non una moschea perché nel nostro centro non si prega solamente, si
fanno molte altre attività che vanno dai corsi di lingua a quelli di
informatica, fino all’aiuto alle persone bisognose. È un centro di
socializzazione che deve essere della città”.
Non
è stato citato il reclutamento di terroristi per il Jihad. Reclutamento che
avviene in ogni moschea presente in Italia, come dimostrato dai recenti
estremisti andati in Siria. La zona individuata è a nord di Parma, nel
quartiere dove sorge la sede dell’Efsa, il terreno lo regalerà il Comune. Dopo
avere pagato acqua e corrente agli zingari del campo nomadi comunale, ecco il
terreno che diventa edificabile in dono agli islamici. Quello
che pensano i cittadini non conta, non importa se sono loro a subire irregolarità
e prepotenze quotidiane a casa loro da parte di queste comunità che la fanno
sempre più da padroni.
Il nuovo che indietreggia è superato, devo aggiornarlo con: il nuovo che fugge all'indietro.
RispondiEliminaC'è un ordine costituito al quale nessuno può sottrarsi , ormai non è nemmeno più utile parlarne, tanto chi ha capito ha capito e chi non vuol capire non si sforzerà nemmeno di farlo.
EliminaIl cavallo di Troia sta per aprire la pancia.
Quello che mi chiedo è: perché non possiamo sottrarci almeno chi ha capito?
EliminaPossiamo , perchè la risposta può essere solo individuale , ci sono tanti modi : boicottare il sistema , consumare meno , ignorare i politici non partecipando al voto , non farci suggestionare dai media , in sostanza si tratta di uscire dalle gabbie mentali che ci hanno costruito.
EliminaTutto questo sono lustri che lo faccio ma non basta.
EliminaLa base del M5S si sta rendendo conto di darsi la zappa sui piedi?
RispondiEliminaAlla base credo che vada riconosciuta l'onestà e la spinta tipicamente giovanile di battersi per una causa che ritengono giusta , almeno questo lasciamoglielo , poi , i "vecchi" cinici come me sanno già come andrà a finire ma ,se mi guardo indietro, alla loro età ero esattamente come loro.
EliminaSono i mascalzoni che li sfruttano che mi fanno schifo.
Ci sono passato anch'io, una trentina d'anni fa.
EliminaCon i Verdi.
Io sarei d'accordo se anche loro ci dessero la stessa opportunità a casa loro cosi sarebbe uno scambio culturale.
RispondiEliminaA dir la verità, in Africa è pieno di chiese cristiane. Un po' meno nei paesi musulmani, diciamo a macchie di leopardo (Siria sì, Afghanistan no, ecc.). In Cina i cristiani scompaiono alla vista, se inquadrati nel miliardo e 400 milioni di cinesi.
EliminaDefinirsi "universale", per la Chiesa cattolica, è stato un po' azzardato.
Come ho scritto anche nel mio blog continuerò a non votare dal 1993 e per la terza volta mi presenterò al seggio per essere iscritto e rifiutare la scheda in modo che per legge si scriva a verbale: "Non mi sento rappresentato in TUTTO da alcun partito".
RispondiEliminaNon so come la pensi Grillo sull'jus soli. So che Grillo era contrario all'abolizione del reato di clandestinità ma si è dovuto piegare alle risultanze dela votazione di poche migliaia di iscritti (io non sono iscritto). Ho sentito Caaleggio alla trasmissione Mezzora dire che ha votato contro la caccia quandosi fece il referendum. Quando a Pizzarotti è una pecora nera che è stat già emarginato da 5stelle. E spero che meriti l'espulsione a causa della moschea.