Testo di Magdi Cristiano Allam
Le bambine musulmane
si possono sposare dall'età di nove anni, le ragazze dovrebbero
comunque arrivare al matrimonio entro i 16 o 17 anni e non devono
andare a lavorare. È il "Manifesto delle donne dello Stato
islamico", che detta una serie di regole e comportamenti che
devono scandire la vita della "perfetta musulmana", secondo
quanto riporta il giornale britannico "Guardian". Il Manifesto è stato
elaborato dalla "brigata" di Al-Khanssaa, una milizia
composta di sole donne che fa parte dello Stato islamico. Vi si dice
che le ragazze devono restare chiuse in casa e uscire solo in
circostanze eccezionali.
E' preferibile che una donna rimanga
nascosta o velata dietro le mura domestiche: negozi di moda e saloni
di bellezza vengono indicati come "diabolici". Le
ragazze si devono dedicare agli studi religiosi legati al Corano e
alla comprensione delle norme che regolano il matrimonio e il
divorzio. Inoltre devono imparare i lavori di cucina, saper tessere e
cucire. Dai 13 ai 15 anni devono concentrarsi sulla sharia, ma anche
sulle attività manuali, in particolare quelle legate a crescere e
allevare i figli. Ma anche a imbracciare il mitra e sparare.
Dov'è l'Organizzazione Mondiale per l'Infanzia? E tutta la rete di associazioni che lucra denunciando la violazione dei diritti dell'uomo? Dove sono le nostre femministe?
Dov'è l'Organizzazione Mondiale per l'Infanzia? E tutta la rete di associazioni che lucra denunciando la violazione dei diritti dell'uomo? Dove sono le nostre femministe?
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