I
musulmani in Pakistan hanno preso una giovane ragazza cristiana e l’hanno
lapidata, facendola morire proprio di fronte a suo padre, Akram Masih. Lei, suo
padre e sua madre, Parveen Bibi, erano lavoratori schiavi in una fornace di
mattoni di proprietà di un musulmano ed erano costantemente e crudelmente
picchiati e abusati dai loro proprietari schiavisti. La ragazza cristiana era
terribilmente malata e i suoi genitori chiesero ai loro padroni di prestare
loro dei soldi per pagare le cure, ma questi invece l'hanno uccisa davanti agli
occhi del padre. La ragazza era molto malata e il suo brutale omicidio è stato
così raccontato dal padre:
“L'hanno
spinta e hanno cominciato a tirarle pietre che c’erano lì attorno e l’hanno
fatta morire sul posto. Mia figlia è morta davanti ai miei occhi e io ero
indifeso, immobilizzato, e non sono stato in grado di fare nulla”.
I suoi genitori sono venuti alla nostra organizzazione, “Soccorso cristiano”, e ci hanno raccontato tutte le loro sofferenze e di come la loro figlia era stata uccisa. Il nostro team in Pakistan li ha salvati portandoli ad una casa sicura. Il padre ha così testimoniato:
“Circa 10 giorni fa ci siamo incontrati con i membri del team di “Soccorso cristiano”. Sono venuti da noi e abbiamo raccontato loro la nostra disperata situazione. Ci hanno promesso che sicuramente ci aiuteranno. Il team di “Soccorso cristiano” ci ha mostrato un piano di fuga e durante la notte ci hanno fatto scappare, portandoci in un luogo sicuro”.
I membri di “Soccorso cristiano” hanno fatto un'intervista alla madre e al padre. Ti invitiamo a sentire la loro orribile storia di schiavitù, persecuzioni e omicidi senza cuore.
[N.d.R.
Articolo segnalatomi da Francesco Spizzirri, che ringrazio]
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