Fonte: Corriere della Sera
«Infame,
adesso sai cosa vuol dire morire». Ore 18 e 05 di martedì 18 novembre. Su
Facebook, ecco cosa posta Enrico Rizzi, segretario del Partito Animalista Europeo, dopo la morte per
infarto di Diego Moltrer, presidente del consiglio regionale del Trentino. L’esponente
del Patt (Partito Autonomista Trentino Tirolese) era a caccia con amici, lunedì
mattina, quando è stato colto da un malore. Si era incamminato con tre amici
quando - non sentendosi bene - ha detto loro che si sarebbe riposato prima di
raggiungerli. E
a questo punto, per chiarire il senso dello «stato» pubblicato da Rizzi,
bisogna fare un passo indietro.
Appassionatissimo della doppietta, Moltrer
durante la «fuga» e prima dell'uccisione dell’orsa Daniza, era intervenuto più volte sugli aspetti
etici della caccia alla «mamma» in fuga. Difendendo le ragioni dei cacciatori,
senza se e senza ma. «Se l’orsa è pericolosa - aveva detto il presidente
dell'Assemblea trentina - va catturata. Dobbiamo pensare alle persone - era
stata la spiegazione - puntando a una futura convivenza in sicurezza». Parole
che non sono state dimenticate da Rizzi, segretario italiano del partito
animalisti, migliaia di iscritti in tutta Europa e un europarlamentare eletto
in Olanda, dove questo movimento è nato. E appunto: su Facebook Rizzi posta
queste parole - «Infame, adesso sai cosa vuol dire morire» - che in pochi
istanti incendiano il web.
Lo
«stato» viene condiviso decine di volte. Ma il senso della frase divide quelli
che commentano. Ai tanti che scrivono - e citiamo solo le parole meno pesanti -
«vergognati», replicano tanti altri che linkano foto che ritraggono Moltrer,
doppietta in mano e pollice alzato per un «ok», accanto a cerbiatti e altre
prede appena uccisi. L'eco
della polemica è rimbalzata anche in Senato. Ricordandolo a palazzo Madama,
come «una grande personalità, un amico appassionato e sincero» il senatore
trentino Franco Panizza, anche lui eletto con il Patt, ha annunciato di essere
andato in questura per denunciare «alcuni esponenti di un sedicente partito
animalista», dopo che «sono comparse sulla rete affermazioni ignobili: di vero
e proprio giubilo per la morte di Diego, rappresentandola come giusta punizione
per la vicenda dell'orsa Daniza».
Mah....le facce dicono tutto, e non son ommini ma altro.
RispondiEliminaMa fra l'altro, dato che è partita pare una denuncia, ma da quando è reato provare gioia se muore qualcuno?Che reato è? Esiste sul serio, o è solo un tentativo di fare caciara da parte dei suoi colleghi?
RispondiEliminaAllora quando muore un mafioso e la gente dice "ah fortuna che è morto" o quando muore che so, il capo ufficio, e i dipendenti esultano, è reato?
Mi pare che stiamo esagerando.
In Madagascar sono tutti contenti se un semplice ladro di polli viene linciato dalla folla inferocita.
EliminaFranco Panizza deve farsi bello con i suoi elettori cacciatori, ma non c'è alcun costrutto. Non c'è.....fumus.
Certi personaggi sono ancora fortunati a schiattare d'infarto, non soffrono...
RispondiElimina47 anni! Che tipo di alimentazione avrà avuto? Quanta carne grigliata si sarà sbafato?
EliminaPurtroppo la consapevolezza non si acquista dal macellaio
RispondiEliminaBell'aforisma!
EliminaDa incorniciare.