ROMA,
28 giugno - Carne e pesce alla brace aumentano il rischio tumori. Benzopirene e
altri idrocarburi aromatici che si formano durante la combustione si
depositano, infatti, sulle superfici degli alimenti grigliati, in quantità tali
che, su un chilo di carne alla brace, se ne trovano concentrazioni
corrispondenti a quelle contenute in 600 sigarette. Così 'In cucina contro il cancro', scritto dall'oncologo Cesare Gridelli, direttore del Dipartimento di
Onco-Ematologia dell'ospedale di Avellino.
l'espressione bolsa e l'occhio acqueo del soggetto della foto credo non cambierebbe nemmeno avesse in mano due fiale di nitroglicerina...
RispondiEliminaSulla sua fisiognomica il Lombroso avrebbe avuto molto da dire...
D.P.
Pur non essendo anziano, ha già assunto le guanciotte da maiale, con incipiente doppio mento.
EliminaGrazie. L'articolo da te proposto l'avevo messo in programma già da ieri.
RispondiEliminaScreditano Vendola, che non se la passa tanto bene ultimamente a causa degli abbandoni che ha subito, e attaccano gli animalisti, prendendoli in giro.
La parola "bioaccumulo" è la prima volta che la sento.