sabato 19 luglio 2014

Non sempre il meglio è nemico del bene



Stando a questo poco noto proverbio, se si va in cerca di miglioramenti, cioè se si abbandonano le sane abitudini, si rischia di peggiorare lo stato delle cose, ovvero di perdere quei vantaggi che magari si erano faticosamente raggiunti prima. Ho sperimentato che non sempre è così. L’ho fatto grazie alla mia guida che aveva già portato nel dicembre scorso il suo primo difficile cliente all’albergo Soratel anziché al Cantonnaise, alberghi che si affacciano sulla stessa via. Entrambi sono di proprietà di cinesi ma si differenziano come il giorno dalla notte. 


Noi, per abitudine, a parte qualche volta al Mahamanina con annesso ristorante, siamo sempre andati al Cantonnaise, quando ci fermavamo a Fianarantsoa, ma giudicando dai prezzi in rapporto alla qualità, il Soratel è di gran lunga migliore e se a Fianarantsoa ci fosse qualcosa per cui valesse la pena fermarsi, ci fermeremmo almeno una settimana. Ma il 20 siamo già in viaggio per Tulear.
I prezzi per notte, volendo fare un confronto, si aggirano sui 35.000 ariary per il Cantonnaise e 39.000 per il Soratel, ma mentre nel primo non sempre c’è l’acqua calda e la moquette è dappertutto rialzata senza che a nessuno venga in mente di incollarla al suo posto, al Soratel l’arredamento è perfetto, senza smagliature e il bagno è uno splendore. Senza tema di smentita, il Soratel di Fianarantsoa è il migliore hotel che io abbia mai frequentato da otto anni a questa parte ed è stato solo uscendo dai binari dell’abitudine che l’abbiamo saputo.


In camera c’è televisione, frigo bar e telefono per chiamare la reception. Le luci funzionano tutte. Le lenzuola sono pulite e lo spazio è maggiore rispetto al Cantonnaise. Noi che stavolta viaggiamo con quattro bagagli ce ne siamo bene accorti. Il bagno ha la doccia con chiusura a vetro, a scorrimento laterale, anziché con quelle tende di plastica i cui anelli superiori sono spesso mancanti o rotti. Lo specchio è ampio e munito di mensola, con presa di corrente. Opzioni, queste ultime, non sempre presenti negli alberghi che frequentiamo. C’è perfino l’asciugacapelli incorporato. Nei 39.000 ariary, pari a 13 euro, è compresa la prima colazione. Nei sotterranei c’è anche il garage, che a noi ovviamente non serve, viaggiando con i mezzi pubblici. Ciliegia sulla torta, abbiamo il wi-fi in camera.

Dall’altra parte della strada, poche decine di metri più in su, c’è il ristorante “Dragon d’or”, di proprietà dell’immancabile cinese. Ivi, per la prima volta nella mia vita, ho assaggiato il tofu grigliato e solo dei cuochi cinesi avrebbero potuto cucinarlo così bene. In Italia, al tofu rinuncio proprio del tutto, essendo immangiabile e simile a gomma se non lo si sa speziare bene. Io non amo cucinare, al di là di qualche semplice pastasciutta. Al tavolo vicino, primo italiano che incontro in due settimane, c’era Niccolò, 24enne ateo che fa il missionario laico presso la Casa Famiglia della Caritas. E' già due anni e mezzo che vive in Madagascar. Abbiamo discusso a lungo e Tina ha provato a vendergli il mio libro sul Madagascar, che purtroppo non ha suscitato il suo interesse. 

Forse perché all’inizio parlo delle makorele, le prostitute malgasce che per me furono una specie di iniziazione nel lontano 2006. A parte questa mancata vendita, è stato un piacere per entrambi fare quattro chiacchiere, parlando soprattutto di filosofia e perfino di complottismo, cosa quest’ultima che non avrei creduto possibile fare in Madagascar, né con un italiano, né con chiunque altro. Purtroppo non mi è venuto in mente di chiedergli se potevo fargli una foto, a corredo di questo pezzo. Perciò non vi resta che immaginarlo: un bel ragazzo moro, di Bagheria, con la volontà laica di aiutare i bambini orfani. Persona ammirevole. E questo è tutto.
Il Soratel invece, potete visualizzarlo senza fatica, grazie alle mie foto. Segnatevelo!

7 commenti:

  1. Elyah... secondo me non c'è da fare caso a tutte le foto che vengono postate, chissà per quali motivi lo fanno.... magari proprio per farci discutere di quello che interessa ai manipolatori della società.

    E' una guerra loro è meglio non farci coinvolgere, e pensare a qualcos'altro, a qualcosa di diverso di quello che ci propone il "supermercato".

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  2. Invece credo proprio che quella foto, come altre, siano, per chi sa leggere i simboli segreti, la prova in codice che famiglie come gli Agnelli sono completamente intrise di esoterismo e Massoneria, in tutto ciò che fanno, e per questo detengono il Potere, non per meriti. Ricordate l'oscura vicenda della morte del povero Edoardo Agnelli, figlio sensibile e ribelle dell'avvocato? È stato UCCISO dai suoi familiari. Non posso provarlo, ma la mia è una ipotesi...una opinione.

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    1. Molto probabile, Billy.

      Anche la principessa Diana è stata uccisa dalla monarchia inglese.

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  3. Billy, ma quello che voglio dire io è che non dobbiamo starci a scervellare sui messaggi che si mandano tra loro le varie famiglie...(può essere che li mettano apposta per suscitare discussioni, dato che ora un po tutti si interessano all'argomento e cercano morbosamente di individuarli).

    Personalmente nell'esoterismo non ci vedo niente di male e vorrei conoscerne i segreti...(anche se qualcosa comincia a trapelare... ) solo per curiosità... ad ogni modo ci sono persone che se la meritano la ricchezza... (mentre lo scrivo penso a delle persone che conosco e che se la sono meritata... hanno avuto gli intuiti giusti) poi non è detto che i discendenti abbiano gli stessi meriti e che se la "meritino" e allora in questo caso cercano di mantenere il loro potere abusando dei loro mezzi...- se sono ad alti livelli - ma hanno perso la loro "ricchezza" interiore e naturale.

    La vicenda di Edoardo in effetti é un po misteriosa... si sono fatte diverse ipotesi, però all'ipotesi che fai tu non ci avevo mai pensato... mi sembra inverosimile.... il discorso è anche quello, che a volte a far parte di certe famiglie così in vista è anche un peso... sei sotto i riflettori di tutti.. ti appiccicano un'etichetta di comportamento e in base a quella dovresti stare nella società.

    Questo avviene perché questa società è sbagliata nelle sue fondamenta.

    Ma non basterebbe un commento a spiegarlo e non ne sarei forse nemmeno capace.

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    1. Ho trovato in rete dei messaggi scritti da quella che era la compagna di Edoardo, ed ella rivela cose molto diverse da quelle che si dicono abitualmente su quella che doveva apparire come la pecora nera della famiglia, soprattutto riguardo al fatto che lui aveva deciso di non lasciare ad altri la sua spettante eredità... L'esoterismo per me è fin dalla sua radice sbagliato, in quanto prevede la dualità intrinseca fra esoterico appunto, ed essoterico, fra iniziati e profani: questa dualità è, alla fin dei conti, un errore, per me.

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    2. Si, qualcosa avevo letto anch'io... su SL cera anche una lettera della compagna di Edoardo che periodicamente vi postava dei commenti, ma non ho mai approfondito.

      L'esoterismo non sarebbe duale, sono stati quelli che detenevano tali conoscenze che l'hanno reso tale. Non per niente ad esempio nel Vangelo di Tommaso è riportata la famosa frase: "I farisei e gli scribi hanno preso le chiavi della conoscenza e le hanno nascoste."

      Ma penso che oggi circolino delle letture che possano farci comprendere cosa volesse dire... però intanto l'umanità ha subito immani sofferenze forse ingiustamente e chissà se è finita.

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  4. Vero, Laura... Le conoscenze diventano esoteriche quando c'è gente che se le tiene solo per sé per fini di Potere...

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