Testo di Andrea Pasini
"IL PRESEPE PER NOI È SACRO E NOI LO VOGLIAMO SALVAGUARDARE,
SE A QUALCUNO QUESTO NON STA BENE TORNI PURE A CASA SUA". Italiani, questo è il presepe che, con grande orgoglio, amore e
cura, io e la mia famiglia abbiamo allestito nel salone di casa
nostra per questo Natale. Il presepe rappresenta la nostra storia, le
nostre radici cristiane e rispecchia i valori nei quali crediamo con
convinzione. Da qualche anno a questa parte continuiamo a sentire
che, a qualche ospite nel nostro paese, il presepe da' fastidio
perché presente in luoghi pubblici o nelle scuole italiane essendo
loro credenti in un'altra religione e, più nello specifico, in
quella islamica.
Ebbene queste critiche e soprattutto queste proposte
da parte di certi islamici di togliere il presepe nelle scuole perché
turba la serenità dei loro figli è inammissibile e inaccettabile.
Chi non difende le proprie radici, i propri valori e la propria
identità sarà destinato a scomparire. Questo succederà per colpa
anche e sopratutto di molti italiani cristiani che si fanno
sottomettere a queste idiote richieste che solo in un paese così
democraticamente ignorante consente a qualunque ospite di potersi
comportare e dire ciò che vuole anche andando a additarci di essere
dei razzisti qualora non facessimo quello che dicono. Questo è
vergognoso!
E' inaccettabile anche perché dovremmo riflettere sul
fatto che qualora ad esempio qualche cristiano andasse ad avanzare
richieste di questo genere su simboli rappresentanti la religione
islamica nei paesi dove vige tale religione, provate solo a pensare
cosa succederebbe. Ed allora con decisione è doveroso che, quando
qualche persona di religione diversa dalla nostra avanzi tali stupide
richieste, si risponda con decisione che No, che il nostro paese è la culla della Cristianità da sempre e che il popolo italiano
conserva e vuole conservare con decisione delle tradizioni che fanno
parte del nostro DNA e che se questa cosa a qualcuno non andasse bene
può tranquillamente tornarsene a casa sua, dove sicuramente non avrà
problemi a convivere con qualcosa di negativo e che possa turbare la
sua tranquillità e quella dei suoi figli. E adesso chiamatemi pure
razzista, ne sarò onorato: se questo vuole dire difendere con forza e
decisione e soprattutto senza PAURA i valori e le radici che
rappresentano il DNA del nostro popolo.
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