Non è la prima volta che vedo trasportare morti sul tetto dei
taxi brousse, ma è la prima volta che vedo esposta sul parabrezza
davanti al posto del morto, non quello in carne e ossa ma quello per
modo di dire, cioè a fianco del guidatore, la foto del morto, in
questo caso una donna. Si capisce che c’è una bara sul tetto del
taxi brousse, fra le valigie dei passeggeri, le galline legate a
mazzi e le ceste di litchi, grazie a una bandiera tricolore, bianco,
rosso e verde, ritta sulla parte anteriore del mezzo. Per volontà
del defunto e dei suoi parenti, l’ultimo viaggio viene fatto verso
il paese d’origine del soggetto, che magari viveva e lavorava
altrove, affinché possa ricongiungersi con i “razana”, gli
antenati, e diventare uno di essi, oggetto di culto per chi resta in
vita. L’animismo, a dispetto di tutto il lavoro missionario delle
sette cristiane, non è mai stato estirpato, e gli antenati sono
tuttora oggetto di culto sincero e devoto, soprattutto fra i Mahafaly
che erigono tombe spesso più sontuose della casa dove l’individuo
ha abitato in vita.
Per non parlare delle stragi di zebù che vengono compiute in
occasione dei funerali e della tumulazione del corpo. Chi è stato
più ricco da vivo, avrà più zebù sacrificati in suo onore. E
sulla coscienza, aggiungo io. Da notare inoltre che mentre in
Occidente la morte è ancora di pertinenza della religione, gestita
secondo i crismi cristiani, in Madagascar ne fanno quasi una
questione patriottica. Altrimenti, non mi spiego la presenza della
bandiera, del tutto laica, durante il trasporto del morto. Si direbbe
che i malgasci, oltre al culto degli antenati, sentano molto forte
anche lo “jus soli”, il diritto del suolo, ovvero l’appartenenza
a questa terra benedetta da Zanahary, l’essere supremo per gli
animisti. Come si sentono molto legati alle proprie radici, così si
sentono molto attaccati alle tradizioni. E’ per questo che
probabilmente non evolveranno mai e continueranno a crogiolarsi nelle
loro superstizioni.
bè,roberto,io non so come si confrontano con il prossimo queste persone,ma so come siamo scaduti noi evoluti..................
RispondiEliminamichy
Come si confrontano con il prossimo queste persone è ancora oggetto del mio studio, ma ho l'impressione che ci sia tanta istintiva ipocrisia. C'è una disonestà diffusa che non si capisce come possa reggersi una società del genere.
Eliminaforse cercano di evolversi nella nostra nostra........
Eliminamichy