mercoledì 25 agosto 2021

L'amore è una cosa umida, specie quello delle Limnee

In un mese si erano sempre evitate. Poi, all’improvviso, la più piccola è salita addosso alla più grande, che ha continuato a strisciare sul fondo dell’acquario come niente fosse. Cercavo di cogliere l’atto della penetrazione, ma non vedevo niente. Per fortuna, mi è venuto in mente di prendere la videocamera, di filmare la scena e di stare a vedere cosa succedeva. Non granché, anzi, per la maggior parte del tempo se ne sono state immobili, una sopra l’altra. Eppure, qualcosa di speciale deve essere accaduto perché all’improvviso, sul fondo di vetro dell’acquario, c’era un salsicciotto trasparente lungo circa tre centimetri, punteggiato di uova. Le voglio togliere da lì, onde evitare che le altre chiocciole le mangino. O magari i loro stessi genitori. Oltre che ermafrodite, le Limnee stagnalis sono anche cannibali?


3 commenti:

  1. mi fa immaginare il ponny di Venezia quando si accoppia con il berlu...

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  2. Per le limnee che pervicacemente perpetrano, come gli altri viventi, la loro specie, tu Roberto sei il demiurgo, l'arconte, l'elohoim, il dio in tunica barba e sandali eccetera. Anche l'acquarietto rimanda al nostro habitat, secondo la mia visuale. Il mio sentire. Universo fatto a matrioska? Chissà. Non risulterebbero allo stato gasteropodi ebrei, per cui dovremmo evitarci una carrettata di vaniloqui.

    Chissà cosa pensano gli animaletti semplici nel loro cervelletto. Tanti anni fa possedevo uno splendido gatto certosino, grigio e candido. Non una macchia fuori posto, i colori perfettamente distinti sul mantello. Uno spettacolo. Ci compenetravamo, ne sono sicuro. A volte sembrava mi approvasse, a volte no. Non aveva un nome, lo chiamavo gatto Woityla, perché aveva una sontuosa pelliccia, degna di un papa. Di un re. Giocavamo a nascondino ma mi sgamava sempre, e poi si rotolava soddisfatto. Fini sotto una macchina, durante una delle sue fughe amorose. Fu come avessi perso un fratello.

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    1. Il rapporto con i gatti dura da 5.000 anni, quello con i cani da 15.000. Entrambi nascono per scopi utilitaristici, ma per gli occidentali in seguito è subentrato il lato affettivo.

      Tra chiocciole e Homo sapiens non è mai scoccata quella scintilla, ma c'è una chiocciola gigante, l'Achatina fulica, che viene talvolta tenuta in casa come animale d'affezione.

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