venerdì 21 aprile 2023

Il cappotto



Chi ha messo in giro la voce che Andrea Papi, il giorno in cui si trovava in montagna per andare all’appuntamento con il destino, indossasse un “cappotto pesante”? Abbiamo un nome! Danilo BoldiniIl quale ipotizza che il ragazzo fosse andato appositamente alla ricerca dell’orsa per fotografarla, commettendo l’imprudenza di avvicinarlesi troppo. Questa ipotesi contrasta non solo con la versione ufficiale fornita dalle autorità, che sono inattendibili per i molti interessi economici che gravitano su questa vicenda, ma anche con le dichiarazioni rilasciate durante le interviste dai genitori del giovane. In particolare, il padre, Carlo Papi, afferma che era andato a correre, anche se in un altro momento dichiara che era andato a fare una passeggiata. Per l’ascoltatore medio, il particolare del perché Andrea si trovasse lì in quel momento risulta ininfluente, ma per noi che sappiamo quante “morti improvvise” si stiano verificando in questo periodo, è di una certa importanza. Se infatti si è trovato faccia a faccia con un’orsa preoccupata per la propria prole, può essersi verificato che sia morto per lo spavento, complice la proteina Spike che, come sappiamo, provoca proprio quegli infarti conosciuti come “malori improvvisi”. In tal caso, sarebbe interessante sapere quante dosi Andrea Papi aveva fatto e se anche lui deve essere aggiunto alla lista dei giovani atleti che muoiono durante gli allenamenti o le partite. Anche nel caso in cui fosse andato ad allenarsi correndo, come dicono i suoi genitori, la proteina che rilascia coaguli potrebbe essere entrata in funzione, poiché il cuore del ragazzo era sotto sforzo. 


Io non sono in grado di uscire da questo “impasse”, ovvero non ho le risposte a questdomande, ma trovo un’analogia tra le dichiarazioni di Fugatti e quelle di tre anni fa da parte dei virologi televisivi. Fugatti, rivolgendosi al giornalista che lo intervistava su RAI 1, ha detto: “C’è stato un morto!”. Proprio il mantra che ci veniva ripetuto in televisione, al plurale, e che rimbalzava di bocca in bocca presso la gente comune: “Ci sono i morti!”, riferendosi principalmente a ciò che accadeva negli ospedali di Bergamo. Il meccanismo è lo stesso. Ammazzano un certo numero di persone, creando paura nel pubblico, e poi convincono la gente ad accettare la loro soluzione. In quel caso i vaccini, oggi l’eliminazione degli orsi. Problema-reazione-soluzione. Un metodo che funziona sempre!


8 commenti:

  1. Storicamente c'è sempre stata l'esigenza di appioppare a qualcuno o qualcosa, la colpa di qualcosa d'altro, un capro espiatorio c'è sempre stato e ci sarà sempre, finché l'uomo avrà fiato.
    Uccidere l'orsa , atto crudele che non saprei nemmeno come etichettare, fa parte della solita metodologia in uso , cioè quella di far credere al popolo sciocco che c'è un problema, ma anche c'è una soluzione, e con le recenti baggianate sulla pandemia lo abbiamo visto benissimo.
    Ma attenzione, perché la cosa non si limita solo a questo, cioè al creare artatamente un problema inesistente e quindi una soluzione( falsamente) efficace, da far bere agli scemi..... c'è di più;
    c'è il desiderio di sangue che si cela negli animi oscuri che prendono la palla al balzo per dare corpo alle loro esigenze malsane e perfide.
    Esattamente quello che è successo con appunto i morti di Bergamo, che sono stati portati all'intubazione forzata facendogli scoppiare i polmoni, per poi far vedere che c'è un virus terribile che ci farà crepare tutti.
    Io so per certo che molti medici non hanno solo obbedito pedissequamente ai dettami imposti, ma hanno goduto nell'infliggere sofferenza a quei poveretti che hanno avuto la disgrazia di capitargli sotto mano.
    E qua in Trentino c'è lo stesso desiderio di creare sofferenza a degli innocenti, oltretutto reintrodotti col progetto Life Ursus, insomma l'umano è quello che decide come e dove mettere gli animali ma anche come distruggerli.
    Ma lo stesso, mi si conceda il parallelismo, sta accadendo a noi (che per quanto siamo stronzi ce lo meritiamo anche, ma non tutti, però!): quello di decidere per noi e al posto nostro la nostra sorte.
    Prima ci riempiono di aspettative e poi ce le tolgono pezzo a pezzo, prima ci dicono che avere un lavoro , una casa, una famiglia, un benessere è cosa giusta, poi cominciano mano a mano a toglierci tutto, con qualche scusa, come per l'orsa, e poi mano a mano ci troviamo che la nostra vita è appesa ad un capello e che loro decidono la nostra vita;
    non c'è forse un parallelismo fra i radiocollari degli orsi (o altri animali), il cui scopo è venduto come benefico, e
    il massiccio controllo esercitato su di noi?
    Siamo tutti dei jj4, degli orsi, insomma, ci mettono e ci tolgono quando gli fa comodo e ci usano fin tanto che va bene e come va bene a loro.
    Mi firmo così: un umano la cui aspettativa è veramente grigia.

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    1. Gli italiani hanno svenduto la ragione
      per avere in cambio il benessere materiale ( la grana )
      e adesso i Nasoni vogliono gli interessi indietro
      D'altra parte Sono usurai e strozzini da millenni esercitano la loro professione
      E' loro dovere far
      pagare il debito
      Shylok vuole la sua libbra di carne...

      Ricordo tempo fa che un giovane ministro dal palco di una festa dell'unità disse " se non eseguiamo le direttive che. Vengono dall'Europa ( che e'un ghetto di banchieri ebrei) ci tolgono i soldi per pagare le pe nsoni
      per pagare gli stipendi agli statali Etc etc etc
      Se l'ebreo non pompa denaro tutto crolla
      E' per quello che la meloni assieme agli altri attori accettano tutto
      guerra in ucraina
      Olotruffa
      Teorie gender
      Clandestini etc
      Chi paga comanda !

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    2. Bel commento, umano la cui aspettativa è veramente grigia!

      Lo metto in Home page e, come d'abitudine, anche sulla mia pagina Facebook.

      Normalmente non accetto gli sconosciuti e gli anonimi non mi sono simpatici, ma siccome il testo dice cose importanti, per questa volta passo, umano la cui aspettativa è veramente grigia.

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    3. Sed, citazione:

      "D'altra parte Sono usurai e strozzini da millenni"



      Wikipedia fa partire l'usura dal XII secolo, quindi non si può parlare di millenni.

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  2. I maestri di Hollywood sanno come distrarre e disorientare il gregge con casi creati ad arte per distogliere l' attenzione del popolino bifolco fatto di gente che passa la maggior parte del proprio tempo a pensare al cibo e alla copula
    Mi sembra che dopo la vaccata del covid ormai si sia 'capito che i governi massonici di tutto il mondo sono sotto un unica regia nasonica
    HOOLY(JEWISH) WOOD della serie "
    l' importante e'che il messaggio venga raccolto"

    I nasoni di hollywood creano avvenimenti immaginari come l'olocausto figuriamoci se non riescono a INCOLPARE un povero orso
    Il popolino quando si tratta di far funzionare lo spirito critico si perde e crede alla prima vaccata

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    1. Quindi, possiamo affermare che dietro la storia dell'orso c'è la regia ebraica?

      L'avevo sospettato!


      Troppo clamore mediatico!

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    2. Chi controlla i media controlla l'opinione pubblica !
      Controlla il messaggio che deve passare
      Dirige il gregge verso la direzione che di vuole
      ci sta un video interessante digitate
      " di battista intervista moni ovadia "
      video x capire chi e'che muove i fili di tutto
      Se ovadia non fosse ebreo sarebbe già in prigione per antisemitismo


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