mercoledì 12 aprile 2023

Orsi e migranti potrebbero andare d'accordo


Betty Scapolan: Tutti a colpevolizzare l'orso per la tragedia occorsa nel bosco. E poi a lamentare pure il fatto che la specie animale si è moltiplicata a dismisura occupando l'intera superficie boschiva trentina. Ma io sono una "naturalista" e non arriverei mai ad ammazzare un animale che difende il suo territorio. Piuttosto proporrei di mandarci i migranti che invadono i nostri confini. Tra simili se la intendono meglio. Sono abituati a vivere in povertà nelle caverne, nella giungla, nelle savane, dunque dovrebbero sapere anche come sopravvivere con gli animali di una certa stazza. Scappano da fantomatiche guerre, intraprendono viaggi lunghi ed impervi oltremare. Non può essere difficile vivere a stretto contatto con la natura, per loro. La sopravvivenza delle due "razze" dipenderebbe esclusivamente dal loro modus operandi. Non solo forza fisica, ma soprattutto astuzia ed intelligenza. Chi ne uscirebbe vincitore? La scimmia (la bestia umana) oppure l'orso (l'animale in trappola)?

Me: Anche se nessun migrante è andato a vivere nei boschi, stanno già mettendo in pratica le loro "doti" selvagge, tanto è vero che in Veneto riescono a catturare le nutrie e a mangiarsele. O, se non riescono a catturarle, mangiano quelle che trovano sulle strade, investite dalle macchine.

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