venerdì 7 aprile 2023

Il pantografo


Sono altamente suggestionabile. Mi si può ferire con poco. Quando ieri sera la luce è andata via improvvisamente, ho pensato che l’ENEL volesse vendicarsi. Poiché sono un complottista, sono anche pessimista e non ho alcuna fiducia nell’umano genere. So quanto cattivi sono gli esseri umani. Il 22 febbraio scorso ho abbandonato ENEL e sono passato ad Hera. L’ho fatto perché la bolletta di dicembre e gennaio di ENEL ammontava a 411 euro. Una cosa mai vista! E’ vero che eravamo in inverno e una stufetta elettrica, in bagno, si accende normalmente, in tale stagione, ma così tanti soldi, per due soli mesi di consumo elettrico non li avevo mai pagati. E infatti ero tentato di non pagare, ma alla fine, con un ritardo di tre giorni sulla scadenza, ho pagato, dissanguandomi, proprio perché mi si prospettava l’incubo di avere la luce staccata, senza preavviso, benché qualcuno mi dicesse che l’ENEL, prima, manda dei solleciti di pagamento.



Ieri sera, ho vissuto quell’incubo. Ovviamente, capitava quando l’ufficio di Hera era chiuso, scusate il gioco involontario di parole. E quindi non ho potuto telefonare all’impiegata con cui il 22 febbraio avevo fatto il contratto. Sono così caduto in uno stato di prostrazione come non mi capitava da tempo. Ero annichilito. Devastato. Smarrito. Stava venendo notte e pensavo a tutte le cose che non avrei potuto fare in assenza di corrente elettrica. La luce dell’acquario spenta, così come anche l’ossigenatore e la pompa filtro. Il frigo spento, con la roba che andava a male. Il laghetto senza lo zampillo. Il bollitore per il the inutilizzabile. Il rasoio elettrico pure. Le candele che avrei dovuto usare per vedere dove metto i piedi, di notte, per andare in bagno. Eccetera, eccetera. 

La mia compagna, che per fortuna era presente a questa sciagura, mi ripeteva: “Pensa di essere in tenda al Tagliamento”. Sì, le rispondevo, ma al Tagliamento, in tenda, è una cosa voluta, mentre questa situazione mi viene imposta, forse per punirmi di aver abbandonato l’ENEL. C’è un po’ di animismo, in questo e ora, a posteriori, me ne rendo conto. Ma pensate cosa succederebbe se la banca vi bloccasse il conto, solo perché non avete voluto vaccinarvi. O la questura non vi rilasciasse il passaporto solo perché avete delle vecchie multe da pagare. Quest’ultima situazione è tuttora in atto nei miei confronti. Insomma, ero sprofondato in un baratro da cui non vedevo, è proprio il caso di dirlo, alcuno spiraglio di luce. La mia morosa, venuta a trovarmi proprio quel giorno, mi ha preso per i capelli, metaforicamente, e mi ha trascinato fuori dallo stato di depressione che mi era piombato addosso come un macigno. Ha preso in mano la situazione e si è messa a cercare su internet un numero di emergenza, di urgenza, che in teoria dovrebbe essere accessibile, per casi come questo, a tutte le ore, comprese quelle notturne. Ha quindi chiamato un numero verde e, quando le fastidiose musichette sono finite, digiti uno, digiti due...mi ha passato l’operatore: una ragazza di Bologna. 

Le ho spiegato la situazione, niente corrente, cercando di mantenere la calma. Mi ha passato un altro numero, di ENEL Distribuzione, un ragazzo di Palermo. Anche in questo caso, cercavo di regolare il respiro. Il ragazzo mi dice di leggergli il numero del contatore. Scendo le scale, apro lo sportello dov’è posizionato l’apparecchio, ma era tutto spento. Il ragazzo palermitano comincia darmi istruzioni, ma io non capivo niente. Quasi per caso, sollevo la levetta blu del “Salva vita” e stavolta rimane su, prende, mentre nei minuti precedenti non restava su. Non prendeva. Nel momento in cui è rimasto operativo il “salva vita”, la luce è tornata. Lo comunico al ragazzo gentile e lui continua a dire parole su parole. Io ero in palla. La luce c’è! Dio, non a caso, per prima cosa fece la luce. Ora ne capisco l’importanza. Non siamo vampiri, siamo esseri di luce! 

Ci sediamo sotto il portico, io e la mia morosa, lei si mette a fumare, io tiro un sospiro di sollievo. Siamo ancora seduti sulle sedie a sdraio, godendoci la ritrovata civiltà tecnologica e meditando sulle nostre fragilità di animali dipendenti, che un furgoncino bianco si ferma sulla strada. Un omino in tuta da operaio ci chiama. Era l’imbrunire. Non capendo ancora cosa stesse succedendo, realizzo, avvicinandomi a quel signore, che era lì per noi, mandato da ENEL Distribuzione. Era un appartenente alla famosa categoria dei tecnici. Chi l’avrà mandato? La ragazza di Bologna o il ragazzo di Palermo? O non forse lo Spirito Santo? O la Divina Provvidenza? Di fatto volevo che il tecnico festeggiasse con noi, bevendo del vino, prima che se ne andasse, ma lui era in servizio, benché stesse per staccare, e non ha accettato. Veniva da Palazzolo dello Stella, 12 Km da qui. Ancora adesso, mentre scrivo queste righe, mi viene spontaneo tirare un sospiro di sollievo. Per lo scampato pericolo di passare una notte senza elettricità. Alla fine ho capito: c’era qualcosa in casa che disperdeva elettricità. La lampada a pantografo. Nei giorni scorsi, sia io che i cagnetti, passandole vicino, prendevamo delle leggere scossette, ma non ci avevo fatto caso. Le cose vecchie richiedono manutenzione e con la corrente elettrica non si scherza. Ormai sono dipendente dalle comodità della vita moderna e se dovesse scoppiare una guerra, non resisterei un giorno. Dio salvi la buon’anima di Alessandro Volta! E anche la mia, se gli avanza tempo!

14 commenti:

  1. Cavolo freeanimals non mi farà la fine di Raffaele di Deco detto cariddeo !
    Digitate" cariddeo morto "

    Poveretto si e'messo contro gli ebrei e gliel'hanno fatta pagare con la vita
    Morto a Venezia così senza una ragione...
    Lui stesso era ebreo
    Aveva in odio la sua razza
    Un giusto tra i giusti
    Ho letto qualche suo scritto pare che avesse trovato una traccia sulla nascita della grande menzogna
    L'olotruffa ebraica
    Dice che un certo André spire in un suo testo abbia accennato ad una lettera indirizzata dai rabbini al Papa ben prima della prima guerra mondiale
    Un piano ben studiato dai rabbini l'olocausto
    Per colpevolizzare i non ebrei
    Un piano che ha impiegato del tempo per essere realizzato

    Digitate " termometro politico nasce la grande menzogna " non e'lo scritto di cariddeo ma qualcosa di simile

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    1. Citazione:

      "Cavolo freeanimals non mi farà la fine di..."


      Ma no, sono io che a volte divento un po' paranoico!


      La grande menzogna.

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  2. Io al suo posto un pochettino (tanto) di paura ce l'avrei ad ospitare uno come me
    Le ricordo che e'finito su RAI 3 il suo blog
    Blog antisemita !
    Con la Srgre che farfugliava frasi scortica scroto
    La mafia giudaico massonica che regna in Italia e' capace di tutto
    I bugiardi della shoah sono potentissimi sututto il territorio europeo arrivano ovunque


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    1. Digitate
      " rai 3 segre scorta video "
      e'il secondo dall'alto
      Ma parla di 2018
      io non bazzicavo qui
      almeno credo
      Erano gli anni ruggenti del suo Blog

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  3. Ci sta un libro recente
    " I bugiardi della shoah"
    Di Anne kling una scrittrice coraggiosa che per aver scritto questo libro si e' inimicata l'associazione a delinquere ebraica proprietaria di tutti i media mondiali

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  4. Sara ' ma da come ha descritto la paura di quei momenti mi sa che i segnali sono di crisi di panico
    di inizi di crisi d ansia
    Non se le faccia venire !
    Per l' amor del cielo
    Sono terribili
    Si calmi vada a far yoga
    Prevenzione INNANZITUTTO
    E se proprio ci vola dentro chieda aiuto a chi le ha passate
    ME !

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    1. Ribadisco che ho infiorato un po' il racconto.

      Non dimentichi che sono uno scrittore dilettante.

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  5. Mi vien che ridere, come diceva il compianto Lando Buzzanca. Ansia e panico curati a suon di maledizioni assortite, xenofobia in dispense, odio sovente immotivato?? Mah! A proposito Sed, come mai viaggi in anonimato? Senti puzza di bruciato?

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    1. No non riesco a inserire il nomignolo comunque io l'ho detto
      Freeanimals deve stare attento alle crisi di panico
      Deve sfogarsi
      Si sente che e'frusrrato la sua anima da cacciatore mancato e'in agguato

      Almeno sfoghiamoci assieme sul giudagliame io vado sempre da lele e da Tosa a dargli il buongiorno
      Se non lo faccio io chi lo fa!?!?
      Lo fate voi che se solo vi date una grattatina di capo o di deretano ( che e'la stessa cosa per voi ) dubbiosa vi arriva uno scopaccione da qualche autorità
      Ricordatevi che siete un popolo di dementi
      che se ne e'rimasto in Coprifuoco per dei mesi 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
      non si e'mai visto un popolo così idota sotto la volta celeste

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    2. Citazione:

      "anima da cacciatore mancato"


      Non sono io ad essere un...cacciatore mancato, ma sono i cacciatori ad essere persone civili mancate, cioè poco evolute.

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  6. Comunque devo ammettere che questi cellulari sono degli strumenti micidiali

    Se penso che con un solo cellulare ridicolo da neanche 15 euro ho provocato così tante " reazioni avverse" Figuriamoci se mi metto su un PC
    Sono curioso di rivedermi in Italia
    Se non mi stendono prima !

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  7. Lei dice !
    Vedremo !
    Io comunque continuo nella mia crociata
    Lettura interessantisssssima digitate:
    " come si crea un nemico hannes" pure orban !
    Non se ne salva uno !
    Sono tutti burattini dei nasoni

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