venerdì 14 aprile 2023

Il topo e il biotopo

C’è una precisa suddivisione del tempo: i topi campagnoli girano solo di notte, le poiane solo di giorno, i caprioli sia di notte che di giorno, le faine preferibilmente di notte. E c’è anche una precisa scelta alimentare: se l’esca è una nutria morta, al capriolo, alla lepre e agli altri roditori non interessa, ma alla volpe sì. Se l’esca è costituita da pane e/frutta, ne approfittano tutti, dallo scoiattolo alla volpe, che in questo video non ci sono, e ovviamente anche gli onnivori per definizione. La faina, che in teoria dovrebbe essere un carnivoro come tutti i mustelidi, apprezza volentieri sia le mele che il pane, evidentemente perché non deve sprecare troppe energie per procacciarseli. Si comporta, cioè, come l’orso che preferisce attaccare le intontite pecore piuttosto che gli agili caprioli. Nessuno si fa male in questo video, ma il topo e la faina rimangono sazi e soddisfatti, come pure il capriolo che passa di lì per caso senza sospettare di niente, anche perché le fette biscottate erano già state fatte sparire. L’unica che rimane a bocca asciutta è la poiana, ritornata sul posto memore della nutria che c’era qualche giorno prima, ma che non aveva potuto mangiare perché probabilmente il suo becco non è adatto ad aprire squarci nella coriacea pelle del roditore sudamericano. La volpe non è venuta perché con molta probabilità deve badare ai suoi cuccioli. Nonostante la pioggia e le panchine bagnate, a un certo punto si manifesta la presenza umana, alle nove di sera, con musica moderna proveniente da qualche radio, in dotazione di possibili giovani villeggianti. Del resto, si tratta di un biotopo destinato al pubblico.


5 commenti:

  1. Nelle sue esposizioni c'e' un nonsoche d'infantilismo larvato che fa suonare il suo racconto tutto un falso
    Si sente che non e' la sua strada quella che sta battendo
    Ha mai provato a farsi una scorpacciata di carne alla brace in compagnia dei suoi pochi amici all'osteria al Cinghiale ( che se ne trovano a bizzeffe li da lei )
    Sotto casa
    Lei dovrebbe fare la prova prima di tirare le cuoia


    smetterla insomma di fare perun periodo il nazivegano animalista intransigente le potrebbe giovare
    Magari le si aprirebbe un mondo

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    1. Lei continua con le puerili provocazioni, rasentando l'insulto e chiamandomi "nazivegano".

      In quanto all'infantilismo, forse è una deformazione professionale, poiché ho fatto il maestro elementare.

      I miei quadri, di quando da giovane dipingevo, sono tipo "naif". Le mie poesie sono in stile pascoliano e anche i miei libri sono di quel genere.

      Così li capiscono tutti.

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    2. Azz naif ?
      Dalle mie parti ci stava Ligabue che faceva la pittura naif
      Lui era matto davvero
      Amava gli animali viveva nei boschi
      Non avrà preso da lui !

      Ha scritto libri freeanimals ?
      Ne ha qualcuno in pdf gratis da darci ?

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    3. Ligabue, interpretato da Flavio Bucci, è stato un mio eroe di quand'ero ragazzo.

      Era originario della Svizzera tedesca, la cui mentalità, in confronto a quella italiana, è molto superiore.

      Tutte le persone sensibili, o diventano pazzi o diventano animalisti.

      I miei libri non sono in PDF e, alla mia morte, mia figlia li manderà al macero.

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  2. Credo farei la stessa cosa con i miei libri se ne avessi scritti...

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