Testo di Fabrizio Belloni
Letta
se ne va a fare una gitarella negli Emirati. I media ce lo dipingono col cappello
in mano a mutuare fondi per quel buco nero che è l'Alitalia. Non dicono che ci
sono 65 "Partecipate" pubbliche che daranno oltre 600 poltrone di
notevole spessore, da nominare a breve. Evidentemente la tradizionale (vedi
Andreotti e Craxi) amicizia italo araba non piace a qualcuno. E chi nel
Mediterraneo non ama gli Arabi? Ricordo
Berlusconi, che hanno tentato di far fuori prima con Giuda (Fini: a Tel Aviv
dichiarò che il Fascismo "è il male assoluto"), poi con le ragazzine
ed il bunga bunga, di cui non fregava nulla a nessuno. Vero motivo: l'Eni (una
delle Società di cui sopra) è la Società straniera con il maggior numero di
licenze di prospezione petrolifera attorno al Caucaso ed al Caspio.
E
Letta è stato fatto fuori da Renzi, "buon amico dello Stato di
Israele". Guarda il caso, a
volte!..... Come
ho già detto, in Ukraina il nuovo Primo ministro è un ebreo.
Obama
sostiene a spada tratta la parte filo occidentale della nazione slava. L'altra
metà è filo russa: nel Mar Nero c'è una grossa flotta di Mosca. Che può
chiudere i rubinetti del gas, dei soldi, degli aiuti. E, al loro posto,
schierare i carri. Cosa che Putin ha fatto immediatamente. Renzi
si consola con 44 (quarantaquattro) sottosegretari: IL NUOVO CHE AVANZA, IL
ROTTAMATORE HA FATTO LA PRIMA MOSSA DEL SUO GOVERNO.
Come sempre, come tutti.
EUROPA
ERWACHE!
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