venerdì 14 marzo 2014

Si sapeva!

 

ROMA - Brutte notizie per gli amanti della carne cotta alla brace: sembrerebbe che mangiandola aumentino del 70% le probabilità di contrarre un cancro al colon retto. 
Come si legge in un'intervista pubblicata su Giornalettismo a Mario Pappagallo, giornalista scientifico del Corriere della Sera e co-autore con il celebre oncologo Umberto Veronesi del libro "Verso la scelta vegetariana":
 "La carne cotta alla brace aumenta il rischio di cancro al colon retto del 70 per cento. È dagli anni '80 che è noto. Il secondo dato scientifico è che il grasso animale aumenta del 30 per cento il rischio di tumore al seno. E questo nel libro è scritto - commenta Pappagallo, che aggiunge - Questo però non vuol dire che la carne fa venire il cancro ma che bisogna ridurne il consumo. Però in Italia paradossalmente, nonostante i dettami della dieta mediterranea, consumiamo circa 800 grammi pro capite alla settimana, quando è stabilito dai nutrizionisti che il massimo indicato è sui 450. È ormai risaputo che un'alimentazione ricca di frutta e verdure eviterebbe nel 20-33% dei casi un tumore al polmone, nel 66-75% un carcinoma gastrico, nel 33-50% un tumore al seno, nel 66-75% un tumore del colon e del retto."

Nessun commento:

Posta un commento