Vagava
trascinandosi dietro quella che sembrava una corda, invece era il suo
intestino. L’agghiacciante segnalazione e il conseguente rocambolesco
salvataggio risalgono a domenica e sono l’ennesima conferma, se ce ne fosse
bisogno, dell’estrema gravità della situazione del territorio di Monreale (PA).
John è rimasto ferito probabilmente a seguito di una zuffa tra branchi di cani
randagi e sarebbe certamente morto se non fosse stato per l’intervento
dell’OIPA Palermo. La
totale mancanza di una politica di gestione del randagismo, che secondo il
sindaco “non esiste”, fa sì che i branchi vivano in una terra di nessuno. Chi
vede un animale agonizzante come John non può chiamare nessun ente preposto
perché nessuno interverrà, come già testimoniato in innumerevoli occasioni. John
è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e ha superato la notte.
Ha una tempra molto forte e ce la sta mettendo tutta. Ancora
una volta ringraziamo il grande cuore e il coraggio dei volontari che, anche di
fronte all’orrore, non si voltano dall’altra parte e fanno la differenza tra la
vita e la morte di migliaia di animali.
Vi chiediamo di aiutarli a sostenere i costi delle
cure veterinarie e a esigere una tutela per i randagi inviando l’appello di protesta indirizzato al Sindaco di Monreale.
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