Firenze -
Sono stato tutti condannati, con pena uguale a 2 anni e 4 mesi, i tre
animalisti che la notte di Capodanno 2013 incendiarono i furgoni di una ditta di Montelupo rivendicando l'azione con la sigla dell'Animal
liberation front (Alf).
Il
giudice del tribunale di Firenze, Francesco Bagnai, ha condannato con rito
abbreviato Luca Bonvicini, 42 anni di Bibbiano (Reggio Emilia), Filippo Serlupi
d'Ongran, 23 anni di Firenze, e Lorenzo Oggioni, 30 anni di Scandicci, senza
riconoscere l'aggravante della finalità terroristica e riqualificando l'accusa
da incendio doloso a danneggiamento seguito da incendio.
Il
pubblico ministero Sandro Cutrignelli aveva chiesto quattro anni per Oggioni e
tre anni ciascuno per Bonvicini e Serlupi d'Ongran. Ai tre imputati la Digos di
Firenze risalì grazie alle telecamere della videosorveglianza che li riprese
mentre davano fuoco ai mezzi posteggiati nel cortile della Centro Latticini
srl, distruggendo otto furgoni adibiti al trasporto di merce alimentare. I tre
lasciarono scritte dell'Alf, in vernice rossa, sul muro dell'azienda.
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