mercoledì 19 marzo 2014

Cominciamo a pareggiare i conti

 

Domenica pomeriggio 16 marzo, di fronte al casello A4 di Rovato, in territorio di Cazzago San Martino, è allestito il circo “Praga”. Fuori, un presidio di animalisti del Ppa (Partito protezione animali). Uno scenario non troppo inusuale, visti i rapporti non certo idilliaci che intercorrono tra il mondo circense e quello animalista. Dalle parole però domenica si è passati alle mani, con un animalista colpito da un pugno e un circense che sarebbe finito in ospedale perchè, successivamente, colpito da un infarto. Sulla vicenda indaga la Digos di Brescia. I momenti più concitati sono stati ripresi dalle telecamere degli animalisti del Ppa.


Di seguito, invece, le due versioni dei fatti.

IL COMUNICATO DEGLI ANIMALISTI - Domenica 16 Marzo 2014 alcuni manifestanti del partito protezione animali sono stati aggrediti da personale del circo di Praga all’esterno della struttura montata a ridosso del casello autostradale di Rovato.

 Il presidio regolarmente autorizzato dalla Questura è posto a circa 200 mt dall’entrata del tendone e l’aggressione è avvenuta proprio vicino allo spazio assegnato ai manifestanti dalle autorità.

 Un volontario del ppa si è visto scagliare un pugno in pieno viso da un addetto alla struttura che è stato poi allontanato dagli stessi attivisti del ppa prima che la situazione degenerasse ulteriormente; peccato che a riprendere tutto c’erano le telecamere accese degli altri volontari che sono riusciti a documentare l’increscioso episodio avvenuto proprio nei pressi dell’area destinata ai manifestanti, proprio ad immortalare che l’aggressione è stata cercata e voluta.

 Carabinieri e Polizia Locale non erano presenti sul posto al momento dell’aggressione e questo, se non fosse stato documentato dagli stessi attivisti del PPA, sarebbe stato un grande problema per individuare il responsabile.  I filmati dell’aggressione saranno ora consegnati al nostro ufficio legale per le opportuno valutazioni. Il commento di Roberto Montalbano, Vice-Presidente del PPA presente sul posto: “Abbiamo visto i filmati di quanto accaduto, riesco solo ad immaginare come certe persone violente con il prossimo possano comportarsi nei confronti degli animali, le autorità dovrebbero vigilare più frequentemente su questi poveri esseri indifesi”.

LA RICOSTRUZIONE DEL CIRCO DI PRAGA -  ”un nostro addetto dopo i momenti di tensione ha avuto un infarto ed è ricoverato all’ospedale di Chiari. Lo sappiano gli animalisti, che tengono più alla salute degli animali che a quella degli uomini.

Due animalisti dal 13 marzo tutti i giorni volantinano contro il nostro lavoro all’interno dello spazio occupato e pagato dal Circo di Praga. Non gli abbiamo mai detto nulla.

Il nostro addetto, al fianco degli altri, domenica pomeriggio controbatteva alle loro pesantissime offese ricordando al pubblico che i circensi non sono criminali, ma amano gli animali e non li maltrattano.

E’ stato aggredito con una serie di parole impronunciabili”.

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