Testo
di Fabrizio Belloni
Cosa
strana la democrazia. Mi ricorda uno di quei tessuti fasulli che si allargano,
si restringono, si tirano da una parte e dall'altra, secondo necessità e
pinguedine del corpo. I
democratici patentati doc hanno ululato e sbavato per far approvare il
trattato di Helsinky: ma era in funzione anti bolscevica, dato che la monade
"libertà" era la chiave, il grimaldello con il quale il capitalismo riuscì a distruggere il socialismo, promettendo libertà che si tirava
dietro consumismo e plutocrazia. Dare la gioia effimera per fregarti la felicità
dell'essere. Poi, una volta azzerato il viscido mostro comunista, anche la
libertà e l'autodeterminazione hanno smesso di essere politicamente corrette:
ora si rivolgono contro i padroni di Whashington-Tel Aviv. Ora torna loro sui
denti l'autodeterminazione.
La
Crimea vota l'annessione alla Russia? Mai, bercia il Barak, nei guai! Il
Parlamento crimeo indice un referendum (democratico) per avallare la
decisione di secessione? Illegale, antidemocratico, vocifera l'Obama, contro le
leggi internazionali. Già, perché le armi di distruzione di massa di Saddam
Hussein che fine hanno fatto? E la Libia? e la Siria? Quelli erano tutti
massacri democratici, ovviamente, anche se non richiesti dalle popolazioni. Come i Curdi, che non richiesero di essere irrorati di gas "sarin" da
Saddam Hussein, che lo ebbe in omaggio dagli yankee quando serviva in funzione
anti ayathollah iraniani. Ma era gas "democratico". L'ho detto cento
volte: la Storia è una persona seria, e prima o poi presenta il conto.
Norimberga aspetta pazientemente: il conto sarà salato e duro.
Certo dà il voltastomaco vedere il presidente USA che si erge a pontefice per i fatti di Crimea. Ci hanno provato, attraverso i "poteri forti" adunchi e usurai, e gli è andata male: la Russia non se ne andrà mai da Sebastopoli, sia ben chiaro.
Ed
ancora una volta la "democrazia" dà di sé una immagine squallida e
maleodorante. Ma forse nasce tutto da un equivoco...... democratico. Democrazia
deriva dal greco: demos, popolo, e kras, col genitivo kratòs, che i
"democratici" hanno tradotto con "potere". Ma non è vero.
Kras, kratòs non vuol dire potere, se non per similitudine. In effetti vuol
dire FORZA. Ed allora ci siamo. Forza del Popolo. E andate ora a dire ai Russi
che la Goldman Sachs vuole annettersi l'Ukraina. E poi mi direte se le pedate
nel sedere dei russi sono diverse da quelle dei Tedeschi, degli Ungheresi.....
Anche se Putin è già stato avvisato personalmente, con delicato ricordo a
quanto successe a Kennedy, quando si mise contro la Federal Reserve: Dallas.
Ma
oggi i tempi sono cambiati, ed il mondo, anche senza accorgersene, è sull'orlo
di cambiamenti epocali, storici. Staremo a vedere.
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