Testo di Beppe Miceli
Vi
ricordo che in questo Gruppo abbiamo deciso di non diffondere immagini o
petizioni riguardanti torture e uccisioni gratuite ed illegittime di animali.
Pertanto, chi contravverrà a questa regola, vedrà rimossi i propri post senza
più alcun avviso. Il motivo è semplice: chi le inserisce nel web lo fa con
lo scopo di creare delle trappole per alimentare l'odio degli animalisti e
scatenare le loro peggiori reazioni. Altre volte sono semplici mentecatti,
spesso giovanissimi e irresponsabili, che desiderano ottenere visibilità. La
petizione è l'ultimo strumento che hanno inventato per piazzare la trappola o
diffondere comunque la loro bravura. Non cadiamo in questo tranello. Ricordo che
il diffondere queste immagini non può che aumentare il loro ripetersi per il
noto fenomeno dell'emulazione (vedi i sassi dal cavalcavia). Se l'intento è
quello di rintracciare gli autori di questi delitti ci si deve rivolgere alla
Polizia Postale o all'Interpool che sono gli unici organi competenti ad
indagare e in grado di risalire al responsabile.
Sono favorevole a questa decisione, in giro c'è gente veramente molto influenzabile, pronta ad emulare qualsiasi nefandezza. Ma mi domando anche, se il fatto di parlarne e basta, sia sufficiente a scuotere le coscienze. Ciao, Eva.
RispondiEliminaE' un bel dilemma, giacché non mostrare la cruda realtà dell'oppressione è esattamente ciò che fanno gli oppressori.
EliminaI quali lo fanno per nascondere le prove della loro malvagità, così da poterla sminuire, mentre noi lo facciamo per non fare pubblicità ai loro crimini, che potrebbero essere emulati.
Stante la mancata educazione al rispetto verso gli animali, da parte della maggioranza degli adulti, il nostro mostrare immagini crude funge veramente nei minorenni immaturi da stimolo all'emulazione?
E la legge di Attrazione, poi, esiste veramente?