Testo di Rossella Zagami
Aumento dei casi di morbillo del 230% e riguardano la fascia che
va dai 15 ai 39 anni. Ma guarda un po'... questi sono gli ex bambini
vaccinati a partire dagli anni 80 la cui copertura immunitaria
(semmai ne abbiano sviluppata una) è terminata perché non si sono
sottoposti a richiami a vita. Se questi bambini avessero avuto la
possibilità di ammalarsi da piccoli avrebbero sviluppato un'immunità
a vita e non avrebbero contratto il morbillo da adulti che è più
pesante da affrontare rispetto a quando lo si contrae da bambini.
Continuare con la pratica della vaccinazione selvaggia dei bambini
dunque mi pare si sia dimostrato miope ed inefficace. Smettiamola di
sacrificare sull'altare delle vaccinazioni i bambini e ricordiamoci
che le encefalopatie possono essere causate anche dalla vaccinazione.
Di morbillo non si muore, tutt'al più si muore con il morbillo. Di
vaccini invece non solo si può morire ma sicuramente ci si ammala
perché si va ad interferire con dei meccanismi neurologici
immunitari ed endocrini delicatissimi e questo avviene soprattutto
quando la vaccinazione è subita da un organismo che si sta ancora
formando e che presenti già un suo carico tossico.
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