Effettivamente siamo arrivati al delirio mediatico già da tempo a questa parte. Io li guardo ogni tanto. Se non altro per prendere nota delle continue figuracce che ci dilettano questi globetrotters da palinsesto. Vanno stanchi ed errabondi da una trasmissione all'altra. Si passano la palla tra loro, ma non riescono più a fare canestro. Hanno utilizzato tutte le menzogne possibili per restare a galla nella palude mefitica dei loro controllori. Non possono raccontare sempre le solite stantie balle. Le hanno esaurite. E la gente se ne accorta. Sempre più persone vedendoli, hanno imparato a fargli la TAC. Questo vale anche per tutti i politici e tutti quelli che esercitano un qualsivoglia potere. Li dobbiamo ringraziare per questo. Hanno fatto di tutto per contrastare la verità, e noi, nel frattempo li abbiamo spulciati per benino. La maggior parte di loro, tenutari di questo bordello mediatico, sono arrivati al capolinea. A breve, comincerà anche per questi disonesti pennivendoli di regime, la scarsità del riprovevole falso lavoro che eseguivano. Diventeranno disoccupati. Sarà la giusta condanna per averci vessato per decenni raccontandoci continue favole fatte passare per verità. Forse per la maggior parte della gente ciò potrà significare poca cosa. Ma per me conta molto. Se capiterà un giorno, che vedrò uno di loro con il cappello in mano davanti la COOP a fare la questua: godrò come un riccio, garantito.
Se il mio senso per le analogie funziona e se ipotizziamo che dietro i politici c’è lo zampino della massoneria, la cui agenda essi eseguono, come lo è dietro le stragi rituali e simboliche, ne consegue che gli esecutori di tale agenda avranno garantita un’uscita di scena senza traumi, anzi con molti privilegi. In quest’ottica inquadro il trattamento da detenuto di lusso di Breivik, gli arresti domiciliari di Schettino e le pensioni d’oro dei parassiti anziani tipo Napolitano. Mamma Loggia tratta bene chi gli è stato fedele.
Effettivamente siamo arrivati al delirio mediatico già da tempo a questa parte. Io li guardo ogni tanto. Se non altro per prendere nota delle continue figuracce che ci dilettano questi globetrotters da palinsesto. Vanno stanchi ed errabondi da una trasmissione all'altra. Si passano la palla tra loro, ma non riescono più a fare canestro. Hanno utilizzato tutte le menzogne possibili per restare a galla nella palude mefitica dei loro controllori. Non possono raccontare sempre le solite stantie balle. Le hanno esaurite. E la gente se ne accorta. Sempre più persone vedendoli, hanno imparato a fargli la TAC. Questo vale anche per tutti i politici e tutti quelli che esercitano un qualsivoglia potere. Li dobbiamo ringraziare per questo. Hanno fatto di tutto per contrastare la verità, e noi, nel frattempo li abbiamo spulciati per benino. La maggior parte di loro, tenutari di questo bordello mediatico, sono arrivati al capolinea. A breve, comincerà anche per questi disonesti pennivendoli di regime, la scarsità del riprovevole falso lavoro che eseguivano. Diventeranno disoccupati. Sarà la giusta condanna per averci vessato per decenni raccontandoci continue favole fatte passare per verità.
RispondiEliminaForse per la maggior parte della gente ciò potrà significare poca cosa. Ma per me conta molto. Se capiterà un giorno, che vedrò uno di loro con il cappello in mano davanti la COOP a fare la questua: godrò come un riccio, garantito.
ti:ci:
Se il mio senso per le analogie funziona e se ipotizziamo che dietro i politici c’è lo zampino della massoneria, la cui agenda essi eseguono, come lo è dietro le stragi rituali e simboliche, ne consegue che gli esecutori di tale agenda avranno garantita un’uscita di scena senza traumi, anzi con molti privilegi. In quest’ottica inquadro il trattamento da detenuto di lusso di Breivik, gli arresti domiciliari di Schettino e le pensioni d’oro dei parassiti anziani tipo Napolitano. Mamma Loggia tratta bene chi gli è stato fedele.
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