Fonte: Il Gazzettino
Nei riti di "purificazione" del sedicente santone una
studentessa di 16 anni cercava la soluzione ai suoi problemi, la
liberazione dalle difficoltà che la opprimevano. Ma l'uomo che
avrebbe dovuto salvarla si è trasformato nel suo carnefice. Paolo
Meraglia, insegnante in pensione di 69 anni, sposato, con figli, ha
abusato di lei più volte. Stordendola con sostanze stupefacenti,
narcotizzandola. In una mansarda del quartiere torinese di San
Donato, nella sua abitazione alla periferia sud del capoluogo
piemontese.
Si attribuiva poteri in campo "esoterico" e aveva
convinto la ragazzina di essere vittima di forti "negatività"
e di doversi sottoporre a dei riti, che consistevano in rapporti
sessuali, qualche volta anche di gruppo. L'uomo è finito in manette,
arrestato dagli agenti della squadra mobile di Torino, insieme al suo
complice, Biagino Viotti, di 74 anni, e al fidanzato (oggi
ventiduenne) della vittima. Lo stesso che, insieme alla madre,
l'aveva accompagnata dal presunto "mago". Lo stesso che
aveva assistito agli abusi. Perché i riti di purificazione erano
delle vere e proprie orge. Messe in scena da una «società senza
nome», come l'ha chiamata una testimone, organizzata per via
gerarchica.
«All'inizio - è stato il racconto della ragazza - mi fidavo.
Pensavo potesse aiutarmi. Poi si è trasformato in incubo». La
studentessa si era rivolta al Centro Antiviolenza del Comune per
denunciare i suoi aguzzini. Nel settembre del 2014, dopo essere stata
presentata al "professore", fu narcotizzata con una
pozione. Abusarono di lei, filmarono tutto. Le fu detto che i video,
se avesse smesso con i riti, sarebbero finiti a casa sua.
Le indagini coordinate dai pm Marco Sanini e Fabiola D'Errico
hanno ricostruito quel "girone infernale": ad ogni anello
corrispondevano invocazioni ad Adonai, il signore in ebraico,
tarocchi, violenze sessuali. Il "santone" filmava le orge,
tutte catalogate in due hard disk. Nei video compaiono numerose
donne, che verranno ascoltate dagli inquirenti. Bisogna capire se
almeno loro erano consenzienti o se erano vittime di questo perverso
raggiro. Le indagini hanno messo sotto osservazione una ventina di
persone. Alcune sono indagate a piede libero. Qualche settimana fa ci
sono stati dei sequestri di materiale informatico. Il 7 marzo sono
scattati i tre arresti.
Titolo ambiguo, assolutamente da cambiare!
RispondiEliminaDal punto di vista deontologico, penso che il titolo sia perfetto perché non implica un giudizio sul merito, ma siccome io non sono un giornalista stipendiato e sono libero di scrivere ciò che voglio sul mio blog, posso dire che la magia sessuale secondo me, di per sé, non è riprovevole. Lo diventa quando le persone coinvolte non sono consenzienti. Anzi, da bravo complottista posso arrivare ad ipotizzare che la Digos abbia fatto cadere in un tranello la setta, inviandole una ragazzina sprovveduta che ha fatto la finta ingenua e poi ha denunciato gli operatori dell’occulto. Un po’ come quella scema di 14enne che ha fumato uno spinello e che sui giornali poi si mette a parlare di incubo promettendo che non lo farà mai più. I giornali, si sa, sono potenti mezzi di propaganda e si lasciano strumentalizzare che è un piacere.
EliminaIn quanto alla magia sessuale, lasciando perdere il discutibile Aleister Crowley, ha una storia molto antica, sia in Occidente che, ancor più, in India. Non è tutto da buttar via, anche se io non vi ho mai partecipato di persona. Sono riti antichissimi, che hanno a che fare con la fertilità dei campi e della Terra. Forse risalgono a un passato in cui ancora esistevano le società gilaniche di cui parla Marija Gimbutas. Se ciò è vero, si capisce perché lo stato patriarcale e maschilista che oggi domina la società voglia sradicare sul nascere ogni forma di cosiddetto paganesimo.
Per tale ragione sostengo che la magia sessuale non è del tutto condannabile.
@Roberto,
RispondiEliminaancora NON lo hai capito & "metabolizzato" ...........NOI siamo dei COMPLOTTOLOGI, i "complottisti" sono gli altri quelli che li finanziano & praticano;
fatta questa doverosa premessa quello che affermi storicamente è vero, il culto della SESSUALITA' anche "sacra" era molto diffuso nell' ANTICHITA';
infatti senza dover "scomodare" l' INDIA basta ricordare che nell' Antica GRECIA c' erano dei TEMPI, con delle PROSTITUTE che "donavano" i loro servigi venerate & rispettate dal POPOLO!!!
MANDI
SDEI