martedì 21 marzo 2017

L’irrisolvibile conflitto tra autoctoni e alloctoni





Leggendo i miei post si potrebbe pensare che sono razzista! Nulla di più sbagliato. Considero la diversità un arricchimento, quando è: rispetto reciproco, rispetto delle usanze, adeguamento alla cultura di un Paese dove si è ospiti! Se tutto questo diventa invece: occupazione di un Paese, pretesa di mantenimento, pretesa di scalzare i residenti per avere la loro casa, diritto a non fare niente ed essere spesati, forzature di richiesta carità in ogni dove, imposizione di moschee, ricongiungimenti, gratuità sanitaria, stupri e ruberie, (non vale per tutti), .....ecco che mi sento minoranza, mi sento non tutelata, mi sento obbligata, mi sento figlia di nessuno, sento che la politica sta indebolendo me e la mia famiglia, sento pericolo per il mio futuro, sento l'obbligo di ribellarmi, perché nulla è peggio di essere presa in giro, con la scusa di un buonismo che, guarda caso, arricchisce molte Cooperative e chissà cos'altro! la Lega sembra pensarla come me, ecco perché spero che vinca, insieme alla Le Pen in Francia e che la destra di casa nostra si unisca e si svegli, con un programma per gli italiani che non ce la fanno più e per salvarci da una supremazia numerica Islamica (con tutto il rispetto questo Paese è per maggioranza Cristiano e desidera restarlo!)

3 commenti:

  1. A proposito, mi ha divertito un episodio accaduto a Milano, una polemica su una festa di migranti in una caserma, dove ai bambini hanno fatto cantare "O bella ciao" e un esponente di Forza Italia si é espresso dicendo che forse dovevano fargli cantare Faccetta Nera, in effetti quella canzone sembra profetica:

    "Se tu dall'altipiano guardi il mare,
    Moretta che sei schiava fra gli schiavi,
    Vedrai come in un sogno tante navi
    E un tricolore sventolar per te.

    Faccetta nera, bell'abissina
    Aspetta e spera che già l'ora si avvicina!
    quando saremo insieme a te,
    noi ti daremo un'altra legge e un altro Re.

    Faccetta nera, sarai Romana
    La tua bandiera sarà sol quella italiana!"

    Insomma anche in fangenti un po tesi, qualcuno riesce a fare dell'umorismo.

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    1. Cit.
      “noi ti daremo un'altra legge e un altro Re”

      Da anarchico, mi verrebbe da dire: “No, grazie”. Non lo vogliamo un altro re e nemmeno quello che abbiamo già! Benché io non sia mai stato in Abissinia, vedo gli effetti della colonizzazione francese in Madagascar. Non mi sembra che i francesi abbiano fatto granché per questo paese, che è indipendente dal 1961.

      In base al Pendolo della Storia, ora ad essere invasi siamo noi e siccome non lo si poteva fare con un esercito regolare, lo stanno facendo subdolamente in modo soft (vedi la ranocchia bollita di Noam Chomsky). Forse la temperatura dell’acqua sta salendo troppo in fretta. E questo spiega perché tanti italiani rigettano l’idea di essere invasi da orde di africani nullafacenti.

      Vedremo come andrà a finire.

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    2. è indipendente dal 61 sulla carta.....come noi del resto dovremmo essere indipendenti dai liberatori.......
      ma dai,ci credi d'avvero?
      michy

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