Fonte: Il Gazzettino
Un traffico macabro: centinaia di ossa ammassate l'una sull'altra
pronte per essere rivendute. Il carico è stato scoperto dalla
polizia nel Bengala occidentale. Qui è stata sgominata una banda di
otto persone dedite a questa pratica ancora comune in India
nonostante sia diventata illegale nel 1985. Sì, perché fino ad
allora la vendita di teschi, scheletri interi o in parti era
consentita ed era fonte di grossi guadagni. In seguito alle pressioni
dei gruppi per i diritti umani di Nuova Dheli fu messa al bando ed
equiparata a un vero e proprio crimine del quale dovranno rispondere
i trafficanti arrestati.
Nel loro nascondiglio sono state trovate 365 ossa, pronte per
andare sul mercato. Molte erano perfettamente "truccate"
ovvero sbiancate per renderle ancora più "appetibili" ai
compratori. «Usavano l'acqua ossigenata, i loro acquirenti erano
perlopiù medici locali o scuole di medicina», ha spiegato alla Cnn
il capo della polizia della regione Ajay Sharma. La gang sembra fosse
solita raccogliere i corpi senza vita trasportati dal fiume per poi
farne oggetto di compravendita.
Corrosivo ti. Aspetta???
RispondiEliminaNon capisco. Spiegati!
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