Testo di Dario Dabizzi
Non siete eredi di Gramsci, né di Togliatti o Longo. Figuriamoci
di Berlinguer. Ma nemmeno vi avvicinate alla tragica grandezza di
Moro o alla sofferta visione di Zaccagnini. Siete eredi del perenne
trasformismo italiano, del partito nomenclatura della classe
dominante. Avete tolto l'articolo 18 e condannato generazioni alla
precarietà. Devastato la scuola pubblica. Protetto la corruzione.
Volete premiare i ricchi e tartassare gli anziani. Feroci darwinisti
sociali. Eredi sì, ma del peggior pentapartito anni Ottanta.
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