lunedì 3 aprile 2017

La dura vita delle gattare



Lo scorso martedì, come ogni giorno da alcuni anni a questa parte, la volontaria Marcella si è recata presso l’isola ecologica di via Case Bruciate a Castelnuvo Rangone per portare da mangiare e accudire la colonia felina di 18 gatti che vi risiede. Non trovando più uno degli animali, assente da qualche giorno, la signora si è messa alla ricerca spostandosi verso lo spazio che si trova tra l’isola ecologica e il campo nomadi adiacente. Durante la ricerca sono saltati fuori due ragazzi che prima l’hanno insultata e bersagliata con alcuni sassi, poi uno di loro si è avvicinato e dopo averle rubato il cellulare ha iniziato a colpirla con violenza. Fortunatamente un giovane di passaggio ha assistito alla scena ed è intervenuto, facendo desistere l’aggressore. Marcella è stata accompagnata al Pronto Soccorso per un colpo ricevuto al naso (prognosi di 7 giorni), mentre in via Case Bruciate sono arrivati i Carabinieri per chiarire l’accaduto. A quanto pare l’aggressione da parte di un esponente della comunità nomade sarebbe dovuta al fatto che chi risiede non tollera la presenza della colonia felina e di conseguenza della volontaria che la sfama.




La donna ha incassato la solidarietà di A.I.P.A. (Associazione Italiana Protezione Animali) e EARTH (associazione per la tutela giuridica ambiente e animale), associazioni che da un po’ di tempo si stanno adoperando ad aiutare la signora Marcella. Da questi soggetti arriva anche un appello al Sindaco e all’assessore all’ambiente del comune di Castelnuovo Rangone per organizzare un incontro urgente sul futuro della colonia felina. Cosa per altro già avvenuta ma terminata con una “buca” dal parte dell’Amministrazione all’appuntamento fissato. Mentre i Carabinieri dovranno valutare le conseguenze penali di quanto accaduto, le associazioni commentano: “Ora è capitato anche questo increscioso e preoccupante caso, le percosse gravi ai danni di una persona di una certa età che non chiede altro che venga rispettato, anche da parte dell’amministrazione comunale, quanto previsto dalla Legge a tutela delle colonie feline”.

1 commento: