Testo di Donato Italico
Convivere pacificamente in società sempre più complesse,
variegate ed eterogenee non è semplice: non ci sono formule magiche,
non si può fare affidamento sulla buona volontà di tutti e le
variabili indipendenti restano parecchie. Ma un buon inizio resta
sempre, dal punto di vista culturale, valorizzare quello che ci
unisce in quanto esseri umani e buttare al macero tutto quel pattume
ideologico che da sempre la politica e le religioni ci propinano e
che sempre ci ha diviso, inimicato, l'un contro l'altro armato.
Perché Dio non è grande, anzi. E', sempre più, piccolo piccolo.
Praticamente inesistente. Roba da fanatici, da irrazionali, da
disperati, da perdenti, da barbari che vivono nel passato e che
temono il progresso e la civiltà. Da ebeti che calpestano la vita
vera che già hanno perché sperano in una eterna che non avranno
mai. Tutto quello che avranno di eterno sarà l'esecrazione degli
uomini, la damnatio memoriae e la morte.
La religione è sempre stata un ottima scusa per atrocità assortite, se andiamo vedere la storia troviamo esempi a bizzeffe, la bibbia è piena di massacri di popolazioni la cui unica colpa era di non credere nel dio di israele. Se poi guardiamo la storia del cristianesimo troviamo massacri in abbondanza, nell'islam ci sono state guerre tra sunniti e sciiti (continuano anche oggi). Anche quelle che passano per religioni pacifiche come l'induismo e il buddismo hanno la loro fetta di scheletri nell'armadio. In ultima analisi dio è spesso e volentieri un pretesto per la voglia di uccidere chi per un motivo o per l'altro è diverso.
RispondiEliminaCome dimenticare il motto "Gott mit uns" sui cinturoni dei soldati tedeschi nella seconda guerra mondiale?
Concordo.
RispondiEliminaUno dei metodi per mettere le persone sulla strada cattiva, è quello di riempirsi la bocca di parole che in apparenza sono un inno alla vita, all'amore, alla gioia.
Dietro certi messaggi che hanno il volto angelico sta spesso nascosto il suo rovescio.
Scrivono PACE ma intendono guerra,
scrivono AMORE ma intendono odio,
scrivono LUCE ma intendono buio delle tenebre.
Io diffido. E quanto più ne fanno un manifesto, tanto più sento il tanfo della menzogna.
E questo ho potuto appurarlo in molti casi.
Dietro l'odore dell'incenso si nasconde la puzza dello "zolfo" (parlo per metafora).
Hermes