Vediamo un po’… nelle scuole del regno italiano, in ogni aula, è stato inserito un computer oppure una lavagna elettronica, collegata ad internet con il pernicioso sistema wi-fi. E’ statoinserito il registro elettronico per
gestire il rapporto scuole/genitori per consentire a questi ultimi di
controllare le frequenze e la didattica dei propri figli.
Ora è stato approvato l’abominevole decreto
sulle vaccinazioni forzate. Tutto ciò è il prologo per il
marchio della bestia? Tutto ciò è propedeutico all’inserimento
del microchip sottopelle a bioenergia Riflettiamo: un microchip
che contenga le informazioni mediche e personali in modo da
monitorare lo stato di salute e gli spostamenti dello scolaro. Sembra
incredibile? Purtroppo l’uso del microchip in tessere
scolastiche è già realtà in alcuni istituti statunitensi. Il
passo per l’inserimento sottopelle è breve. Per questo sono
state inventate le false stragi alle scuole? Per questo hanno
cominciato ad imporne l’inserimento negli animali di compagnia?
Il decreto sulle vaccinazioni forzate è solo un passo (assieme agli altri) verso l’inserimento obbligatorio del microchip sottopelle a tutti i minori italiani? La rete è già pronta. Il wi-fi ubiquo è stato installato. Il sistema di controllo globale è pronto. Manca solo l’ultimo piccolo passo: un piccolo passo per l’umanità ma un grande successo per il demonio. Ultima notazione: lo stato non ha più i soldi per cambiare le lampadine dei lampioni stradali o per dipingere le strisce pedonali fuori dalle scuole (come accade a Roma) ma i soldi per il wi-fi, il registro elettronico ed i vaccini venefici li trova, come mai? La sicurezza del minore, innanzitutto!
Il decreto sulle vaccinazioni forzate è solo un passo (assieme agli altri) verso l’inserimento obbligatorio del microchip sottopelle a tutti i minori italiani? La rete è già pronta. Il wi-fi ubiquo è stato installato. Il sistema di controllo globale è pronto. Manca solo l’ultimo piccolo passo: un piccolo passo per l’umanità ma un grande successo per il demonio. Ultima notazione: lo stato non ha più i soldi per cambiare le lampadine dei lampioni stradali o per dipingere le strisce pedonali fuori dalle scuole (come accade a Roma) ma i soldi per il wi-fi, il registro elettronico ed i vaccini venefici li trova, come mai? La sicurezza del minore, innanzitutto!
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