Fonte: Vox News
“Ho visto gattini usati
come palloni di calcio. Ho visto poveri gatti con le gambe
strappate e gli occhi cavati via. Troviamo gatti
decapitati, spellati vivi e con gambe e schiena rotte”. Questa
è la testimonianza dei volontari che lavorano con la
protezione animali danese su quello che accade nel quartiere
musulmano di Vollsmose, un sobborgo di Odense, la terza città più
grande della Danimarca. “La
cosa peggiore che ho visto era un gruppo di gattini che strisciavano
in giro con le loro viscere che penzolavano fuori perché avevano il
ventre squarciato,” dice
una delle volontarie. Therese. S. Wilbert, direttore
della protezione
gatti danese concorda
sul fatto che la zona è pericolosa, soprattutto per i gatti: “In Vollsmose, il grado di
abuso per i gatti è peggiore che altrove in Danimarca. Di
solito sono i bambini sotto i dieci anni di età che abusano degli
animali “, dice. Secondo Wilbert, nel 2016
la protezione del gatto danese ha
ricevuto segnalazioni di decine di maltrattamenti di animali a
Vollsmose, “ma
molti casi non sono segnalati, quindi la quantità di crudeltà verso
gli animali è probabilmente di gran lunga maggiore.”
E‘ difficile per le autorità
aiutare gli animali, dal momento che la zona è molto pericolosa: una
vera e propria enclave dove la polizia non può entrare. Uno dei
tanti ‘territori perduti’ dell’Europa. Quando una volontaria
dell’agenzia di protezione degli animali danese è entrato
nell’area per salvare un gatto abusato, è
stata attaccata dai residenti locali.
“Un
gruppo di giovani ha attaccato una lavoratrice dei servizi di
protezione degli animali quando è entrata a Vollsmose per prendere un gatto che
era stato ferito. I giovani hanno fermato
l’ambulanza degli animali, hanno aperto la porta dell’ambulanza,
hanno rubato la chiave di accensione, strappato i capelli della donna
e gridato in faccia. La parte posteriore della vettura è stata
distrutta”.
La
donna ha dovuto lasciare il gatto e fuggire per la sua sicurezza. Dopo questo attacco l’agenzia di
protezione degli animali danese non invia più persone nella zona per
aiutare gli animali maltrattati. L’attacco all’ambulanza è stato
filmato. E’ questa l’Italia che volete?
Donne stuprate, anziani maltrattati, animali abusati. Quartieri
divenuti nazioni straniere e de facto indipendenti. Per quanto ci riguarda la soluzione è
una sola: circondare questi quartieri, batterli casa per casa, e
rimpatriare chi ci vive. Il resto è solo fuffa elettorale. Chi non
la pensa così è un collaborazionista. E poi, dopo questo, una immigrazione
controllata di poche migliaia di individui l’anno da paesi
etnicamente, culturalmente e intellettivamente simili ai nostri.
Insomma, gente che non decapita i gattini a 10 anni.
Capita ad hoc, questo resoconto terrificante.
RispondiEliminaE i gatti, che sicuramente essendo animali hanno un'anima, quali colpe o azioni nefaste devono scontare?
Un gatto che viene usato come pallone da calcio o spellato vivo (VITTIMA)
è stato carnefice in una vita passata?
E lui, il gatto, ha la memoria di esserlo stato?,(magari come un umano, visto che l'anima può anche migrare in corpi non umani).
Ma per favore.
Hermes
Uno storico e filosofo francese, Jules Michelet,un giorno esclamò: "Gli animali, che oscuro mistero!".
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