Testo di Elisabetta Boccolini
Ci dicono che gli attacchi terroristici da parte di musulmani su
suolo europeo (soprattutto francese) sono la rappresaglia a seguito
di un eccesso di politiche coloniali su suolo africano. I
terroristi islamici attaccano un resort in Mali e la Botteri ci dice
che la colpa è di Trump che non manda abbastanza soldati come
richiesto da Macron per difendere la linea del "Piave".
Riassumendo: I vari Macron accoglioni e buonisti sostenuti dalla
maggioranza dei media ci dicono che per sconfiggere il terrore
in Europa serve più integrazione, accoglienza e cospargerci il capo
di ceneri a causa di nostre passate malefatte, mentre allo stesso
tempo sono a favore di interventi militari armati in puro stile
coloniale atti a fermare l'avanzata del terrorismo islamico nei paesi
subsahariani. Ma secondo voi 'sti "maitre à penser"
si drogano? No, la verità è che in Mali ci sono miniere di
Uranio, e Oro e ricchissimi giacimenti di Petrolio e perdere il
controllo del Paese non è contemplabile, per contro qualche decina o
centinaio di morti in Europa sono un piccolo danno collaterale al
ricchissimo mercato di esseri umani che solo in Italia, ad oggi, vale
molti miliardi di euro anno.
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