domenica 2 novembre 2014

A eterna vergogna dei russi

 
Fonte: Promiseland

Tutti gli anni, in questo periodo, guardando al cielo, non si può non pensare alla piccola Laika, la cagnolina che girava per le stradine di Mosca che fu messa in canile per poi essere prelevata da braccia che probabilmente la piccola credeva amiche. Passata alla storia, suo malgrado, come il primo essere vivente nello spazio. Laika il 3 Novembre del 1957 fu imbarcata a bordo della capsula spaziale sovietica Sputnik 2 dopo un duro addestramento che la debilitò molto. E pensare che da alcuni documenti dell’epoca non risultò adatta alla spedizione, ma a suo sfavore giocarono il suo carattere, dolce e mansueto, la sua spiccata intelligenza e le sue misure: la piccola sembrò la più idonea per le dimensioni dell’abitacolo. Il destino della piccola esploratrice era segnato, la capsula era attrezzata per il supporto vitale, ma non prevedeva nessun rientro.


Cosa avrà pensato lassù tra le stelle? Tutta sola verso l’ignoto, chissà se nelle sue ultime ore avrà ripensato alla sua Mosca, ai suoi vicoli, ai suoi gatti e alla sua casa: il canile. Innumerevoli, sono state per anni, le teorie sulla sorte della piccola, tra le quali  la sopravvivenza per giorni, anche se le scorte alimentari erano per circa 7 giorni o la morte durante il lancio per lo stress a cui venne sottoposta. L’ipotesi che tutti ci auguriamo è  che la piccola dolce Laika che tanto sognava una casa si sia addormentata con il più dolce dei pensieri: una famiglia, e noi tutti siamo comunque orgogliosi e fieri di averla conosciuta. Perché dopo 57 anni, ogni anno, guardando le stelle la ricordiamo e ci sentiamo la sua famiglia. Il satellite finì la sua orbita, dopo 2570 giri, il 14 Aprile del 1958, completamente distrutto. Corri tra le stelle piccola Laika.

6 commenti:

  1. BASTARDO progresso.
    La piccola Laika fu sottoposta a tali allenamenti....costretta a stare stipata come una sardina dentro una latta per abituarsi all'abitacolo, nutrita con papponi schifosi per sondino per abituarla a quello che poi sarebbe stato il suo menù nello spazio, poi la sai la più grande CAZZATA che ho sentito anni fa in tv?L'ha detta Mike Bongiorno: La Laika tornò a terra e fu salva. Ma quando mai!

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    1. Mike Buongiorno lo scelsero per la sua spiccata......intelligenza.

      Gli americani, che erano più ricchi, fecero la stessa cosa con gli scimpanzé, spedendone nello spazio molti di loro.

      Noi non lo abbiamo mai saputo perché gli americani erano e sono anche adesso i nostri padroni, cioè, volevo dire, i nostri alleati.

      Ai russi, i cani non sono mai piaciuti. Se leggi "Cuore di Cane", di Bulgakov, ne hai conferma.

      Gli americani, anche in questo caso essendo più ricchi, mettevano cariche di esplosivo sulla schiena dei delfini, insegnandogli ad andare a colpire le navi nemiche, mentre i russi facevano la stessa cosa con i cani (sempre loro!), insegnandogli ad andare a cercare cibo sotto i carri armati tedeschi.

      Ecco perché, come scrive Curzio Malaparte, quando i tedeschi entravano in un villaggio russo la prima cosa che facevano era di mitragliare tutti i cani che vedevano in giro.

      Insomma, dagli uomini, e in particolare dai militari, gli animali hanno solo da perdere.

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  2. I Russi sono diventati scioccamente patriarcali, almeno da 500 anni a questa parte...

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    1. Se è così, è una strana evoluzione.

      Noi eravamo patriarcali almeno fino agli anni Cinquanta, quando abbiamo smesso di essere contadini per diventare operai.

      Rimane l'architettura rurale, con i suoi casolari multifamiliari, a testimoniarlo.

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    2. Eravamo... E il peggio è che ora non siamo né carne né pesce! Ops...metafora non vegana...sorry! :)

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