Fonte: Il Giornale
«Ah, può starne
certo! Dove c'è del male c'è sempre il demonio che suggerisce.
Sempre c'è lui, dove c'è il male, qualunque forma di male, grande o
piccola, è sempre sotto suggerimento del demonio».
Questa gente è
quindi manovrata da Satana?
«Certo, l'Isis, io ne
son convinto, dove ci sono guerre e distruzione c'è sempre il
diavolo dietro che se la ride. Dio non lo permetterebbe mai, Dio
vuole soltanto cose buone. E questa gente può anche sparare al Papa
senza problemi…».
Se lei si
trovasse di fronte a questi fondamentalisti islamici cosa farebbe?
«Guardi, io ho
praticato degli esorcismi, in nome di Dio, anche su gente musulmana
ma se avessi davanti a me questi jihadisti, non li insulterei ma li
tratterei con amore come ci richiede nostro Signore. Poi se loro
pensano di ammazzarmi, facciano pure, così arrivo prima in
Paradiso».
Pensa già al
Paradiso perché ha compiuto da poco 90 anni?
«Sto bene, grazie a
Dio, la mia mente è lucida e dimostra 30 anni di meno, le mie gambe
invece ne dimostrano 10 in più…».
Nonostante
l'età lei continua a praticare esorcismi?
«Ne faccio almeno 2/3
al giorno, prima arrivavo anche a 15 al giorno, compresi anche i
giorni di Natale e Pasqua. Qualche anno fa avevo fatto un calcolo e
avevo contato almeno 70.000 esorcismi. Ma saranno molti di più
perché ho perso il conto da un po'. Cerco di tenermi in
“allenamento” perché la gente ha bisogno e trova sempre meno
esorcisti».
Siete rimasti
in pochi?
«Purtroppo spesso i
primi a non credere al demonio sono i vescovi che quindi non nominano
nuovi esorcisti. Proprio ieri parlavo con un “collega” esorcista,
Padre Vincenzo che mi diceva di avere fuori dalla porta una coda di
40 persone. Io ho scritto una lettera a Papa Francesco e gli ho
chiesto di cambiare le cose e permettere a tutti i sacerdoti di
praticare esorcismi».
Il Papa le ha
risposto?
«Mi ha fatto
rispondere dal suo vicario per la Diocesi di Roma che mi dice che le
cose non si possono cambiare così da un giorno all'altro e che ci
sono lunghe procedure e delle regole da seguire».
Questo Papa ha
praticato degli esorcismi?
«Non mi risulta, so
per certo che Ratzinger e Wojtyla invece li hanno fatti. So benissimo
invece che Francesco vuol combattere ad ogni costo il demonio e lo
dimostra il fatto che ne parli molto spesso nelle sue omelie».
C'è oggi un
successore di Padre Amorth?
«C'è l'Associazione
Internazionale degli Esorcisti fondata da me (e di cui sono
Presidente onorario) che oggi ha un nuovo presidente, Padre Francesco
Bamonte, esorcista come me. A lui, proprio qualche giorno fa, ho
consegnato oltre 2 chili di roba che mi hanno sputato gli
indemoniati: chiavi, pezzi di vetro, catene molto lunghe, chiodi. Gli
ho detto: “Adesso è il momento che tenga tu questo malloppo”».
Hanno sputato
questi oggetti dalla bocca?
«Sì e senza mai
ferirsi. Ho potuto toccare con mano che questi oggetti si
materializzavano nella bocca degli indemoniati proprio nel momento in
cui stavano per esser sputati fuori».
Si è trovato
di fronte ad altri episodi straordinari nel corso della sua vita?
«Tanti episodi
strani, dei casi di levitazione con gente che si alzava di almeno
mezzo metro da terra. Gente che camminava sui muri, in barba ad ogni
legge di gravità. E poi gente che parlava altre lingue, tanto da
dover chiedere un traduttore, come quella volta che esorcizzai un
contadino che parlava a malapena l'italiano e che iniziò a
sproloquiare in inglese e poi in latino. I demoni sono poliglotti!
Una volta invece mi è successo che una religiosa dentro una Chiesa
si mise a strisciare a terra come una biscia e passava sotto i banchi
senza mai spostarli di un centimetro. Quella me ne fece vedere delle
belle!».
Ecco il classico dualismo, da una parte i cattivi (satana) e dall'altra i buoni (dio) e cioè la chiesa e la sua setta. Da una parte è vero che esistono queste "possessioni" e che forse (molto forse) l'indemoniato viene liberato da qualche entità, ma dall'altra gli esorcisti cattolici non sanno (o non vogliono sapere) che esiste una vera e propria gerarchia di demoni (entità, slieni, spiriti, chiamiamoli come volete) che lavorano a livelli più sottili e quasi imparcettibili. Quindi siamo sempre li, Amort e company dovrebbero dire chi è il DIO buono e darci maggiori delucidazioni in merito a questo argomento tanto interessante quanto complesso.
RispondiEliminaBuona giornata :)
Per me si va nella città dolente, per me si va nell'eterno dolore.
Elimina