mercoledì 20 settembre 2017

Algoritmi del Diavolo


Fonte: Libero

"Dio non esiste, la trinità è un falso, ci sono solo io". Questo è il messaggio che emerge dalla celebre "Lettera del diavolo", la missiva scritta nel 1676 da suor Maria Crocifissa della Concezione, e per anni rimasta incomprensibile. Dopo quattro mesi di studio, un team composto da biologi, psicologi, fisici e religiosi, è riuscito finalmente a decifrarla. "Abbiamo utilizzato un software scaricato dal deepweb che viene utilizzato dall'intelligence turca per decrittare i messaggi dell'Isis" racconta Daniela Abate, direttore del "Ludum science center" di Catania, a Il Giorno.  La lettera è un misto di greco, latino, arabo e alfabeto runico, e per tradurla gli studiosi hanno inserito nell'algoritmo anche il profilo psicologico della suora. Secondo i documenti ufficiali della Chiesa, la suora, al secolo Isabella Tomasi prozia di Tomasi di Lampedusa, fu trovata seduta a terra nella sua cella "con mezza faccia sinistra imbrattata di inchiostro, il respiro affannoso e una lettera in mano scritta in una lingua incomprensibile". Per la Chiesa, la missiva è l'esito della lotta di suor Crocifissa contro il demonio, che voleva servirsi della donna per trasmettere il messaggio. "Crediamo che la vita in clausura le causasse un grave stress psicologico e che questa lettera sia frutto di un disturbo bipolare, ma siamo rimasti sorpresi di aver trovato un senso logico complessivo" conclude Abate. 

Nessun commento:

Posta un commento