sabato 23 settembre 2017

Immigrati che hanno imparato a chiedere il pizzo


Testo di Mauro Serappo

Puntualmente, quando arrivo in stazione a Napoli in orario serale, c'è un parcheggiatore extra-comunitario all'inizio di Corso Novara, angolo Corso meridionale dove parcheggio la moto. Questa volta, dopo l'ennesimo rifiuto da parte mia di pagare, mi ha colto alla sprovvista sferrandomi un pugno all'occhio, è fuggito velocemente non consentendomi una difesa opportuna. Ho anche sporto denuncia al drappello di polizia ferroviaria dopo essere stato medicato al presidio medico della stazione (gentilissimi). Secondo voi succederà qualcosa? Secondo voi la prossima volta che arrivo come mi devo difendere? Attaccando? C'è la possibilità che si possa ripulire la merda che abbiamo fuori dalla stazione di Napoli? C'è qualcuno che può rispondere al mio appello per una situazione che riguarda tutti? Avete ben presente il luogo esatto da me descritto? Sapete che è territorio esclusivo di extra-comunitari? Possibile che noi, i nostri figli ed i turisti che arrivano, debbano vivere situazioni del genere? Quello che mi è capitato è un piccolo esempio (me la sono cavata con ecchimosi e piccole lacerazioni) e non è un caso isolato, vogliamo fare fronte comune ed agire?

8 commenti:

  1. Le forze dell'ordine sono conniventi. Hanno l'ordine di non vedere e non sentire. Perché piazza Garibaldi (quella della stazione) è la loro piazza affari dove l'economia (droga prostituzione rapine assassinii etc.) tiene in vita un mare di extracomunitari senza tetto etc. i quali, racimolando qualche soldo, non rompono il cazzo. Le spese le pagano i turisti, gli ignari, chi non sa.
    Ed è un mare di gente. Vedo poveri turisti che ancora acquistano, nel paese della pizza, pizzette surgelate e riscaldate da giorni con qualche mosca che svolazza giuliva. E magari poi scrivono anche il commento su TripAdvisor dicendo che era tutto squisito.
    C'est la vie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. So che per te la pizza è.....sacra.


      Dunque, stai dicendo che se i turisti vengono rapinati è anche per colpa delle FFOO che hanno l'ordine di non vedere e non sentire?


      Se è vero, chi ha dato quell'ordine? E da quanto tempo va avanti 'sta storia?

      Elimina
    2. si credo che sia cosi. non ne ho le prove ma ... i fatti parlano da soli.
      non credo ci sia o ci sia mai stato un ordine scritto. Diciamo che è consuetudine.
      Prova a fare un giro a Piazza Garibaldi di Napoli. Il vigile (che non vedrai mai) si nasconde di norma con la vigilessa in qualche anfratto, in un locale commerciale, in un portone. Poi, tra una rapina ed un'altra, fanno il prescritto rapidissimo giro d'ordinanza facendo finta di nulla. Per poi andare ad imboscarsi di nuovo. ma non è colpa loro. loro eseguono solo gli ordini.
      Da sempre. Per sempre. In omnia saecula saeculorum.

      Elimina
    3. Se è così, siamo messi proprio male!

      E prendono pure uno stipendio!

      Elimina
  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Preferisco che i testi mi vengano mandati per posta privata. E questo vale soprattutto per gli anonimi.

      Elimina
  3. Anonimo quella dei mc donald non LA sapevo ,sul pane di azzimo fatto col sangue LA sapevo anch'io ma e'da secoli che si sanno le perversioni degli ebrei anche in fatto di pedofila pur troppo bisogna sapere convivere col proprio male.Ho schiacciato i numeri ma non parte niente .A Mauro Serappo fossi in lui chiederei aiuto al primo centro di Forza Nuova e se mi da l'indirizzo gli mando una Bella maglia con LA svastica ho trovato un indiano che me ne ha fatte un po gentilissimo quando mi vedemi fa il saluto Nazista io naturalmente rispondo con un saluto Papale

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti diverti in Thailandia, eh!

      Ti capisco, anche a me succede in Madagascar di ......fare lo scemo.


      Aria di libertà!

      Elimina