La sacrilega similitudine

Francesco Biagi : C'è un Olocausto invisibile che si ripete ogni giorno nei mattatoi di tutto il mondo, e non esiste memoria, nessuno ne parla. Ogni giorno mezzo miliardo di esseri innocenti vengono uccisi. Milioni di individui senzienti, che vivono, se vita si può chiamare, una vita di abusi e violenze, privati di ogni diritto. Sono un esercito di invisibili, vittime dell'indifferenza umana. Schiavi ammassati in luoghi bui e malsani, a cui vengono strappati senza anestesia denti, code, unghie, corna. Ci sono madri costrette a partorire cuccioli che non potranno allattare e coccolare. Ci sono cuccioli costretti a crescere, a vivere all'inferno per poi essere uccisi. Sono considerati solo numeri, per chi li alleva e chi si nutre dei loro corpi. L'unica volta che potranno vedere la luce e respirare l'aria fresca sarà quella in cui verranno ammassati nei camion, dove trascorreranno moltissime ore, impauriti, senza cibo, senza acqua. Fino a raggiungere la meta finale, il mattatoio. E lì, costretti, in fila indiana, a percorrere lunghi corridoi, verranno spinti, picchiati, strattonati con violenza, senza nessuna possibilità di sfuggire alla loro sorte verranno condotti nella stanza della morte e uccisi.

Maria Teresa Corradini: Fino a che gli esseri umani continueranno a spargere il sangue degli animali, non ci sarà alcuna pace. C'è solo un piccolo passo da fare dall'uccisione degli animali al costruire camere a gas di stampo hitleriano e campi di concentramento di stile staliniano. Non ci sarà giustizia fino a che un uomo brandirà un coltello o un'arma per distruggere coloro che sono più deboli di lui.

Isaac Bashevis Singer, ebreo sopravvissuto all'olocausto, premio Nobel per la letteratura: "Gli uomini fanno agli animali ciò che sono capaci di fare ai propri simili: gli allevamenti di bestiame e i macelli sono il prototipo dei campi di concentramento."