domenica 1 agosto 2021

Avanti o popolo!


Testo di Paolo Sensini

Grande manifestazione a Roma in piazza del Popolo, con migliaia di persone che iniziano finalmente ad aprire gli occhi sulla dittatura in corso. La narrazione ufficiale a reti unificate, con relative misure da stato d'emergenza, verrà messa in discussione solo quando la gente inizierà a rifiutare in blocco le menzogne di regime. Il punto di rottura è ormai sempre più vicino e, mentre il clima si arroventa giorno dopo giorno, le crepe, i diversivi e le provocazioni aumenteranno a dismisura. Perché un potere che è riuscito a compiere tutti i disastri e i crimini che abbiamo sotto gli occhi, è davvero capace di tutto. Avanti Popolo!





6 commenti:

  1. Non è come scrive costui...ieri ero la e devo dire partecipazione assai scarsa. I contenuti e i toni erano più che giusti, ma c'era troppa poca gente.

    La piazza era piena forse un decimo della sua capienza, ma la cosa più sconcertante è stato vedere il flusso della gente che normalmente affluisce sulla via del Corso nei pomeriggi del fine settimana. L'età media dei partecipanti era 40/50 anni, praticamente circondati da flussi di giovani ignari che camminavano con fare assente e sbarazzino per le vie limitrofe.

    Molti passeggianti con gelatino in mano per le vie del cosiddetto shopping e davvero pochi i partecipanti

    Questo più di ogni altra cosa ho notato, poi la sostanziale impotenza di noi tutti...a dispetto dei toni enfatici degli oratori.

    Sarò oltremodo pessimista ma ieri mi si è rafforzata la convinzione che non può esservi un futuro positivo per la nostra nazione.

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    1. Esattamente quello che ho visto , in forma ridotta a Parma in piazza Garibaldi.
      2 - 300 persone non di più in un angolo della piazza , comizi impeovvisati col megafono , età media superiore ai 45 anni , tutto intorno gente che faceva la vasca come sempre e nell'adiacente via Farini frotte di giovani a sorbire spritz e patatine

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  2. Praticamente c'è l'abbiamo più nel culo che in mano!!!!!

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  3. Concordo con Giovanni, con Bobo. Il commento chiusa di Torrido Piva mi sembra calzante, non ostante tutto.

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