mercoledì 4 agosto 2021

La marmotta rivoluzionaria


La marmotta è un animaletto simpatico. Niente di meglio che sceglierlo come simbolo per un albergo diffuso di montagna. Un po’ alla volta li stiamo provando tutti e i prezzi sono abbordabili, per essere appartamenti con uso cucina. Per noi, ciò che più importa è la privacy e poter liberare le cagnette in sicurezza, senza che finiscano sotto le macchine. Dopo quello di Clauzetto, in provincia di Pordenone, dove siano stati due volte, e quello di Arta Terme in provincia di Udine, siamo approdati a Paluzza, sempre in provincia di Udine e sempre in Carnia. E’ la prima volta che veniamo a “La Marmote”, con una T sola. Ci siamo trovati bene e siamo andati a pranzo e a cena in un ristorante convenzionato, godendo del 10 % di sconto. E ovviamente, trovandoci in Carnia, e precisamente al ristorante “La torate”, non potevamo non assaggiare un piatto tipico di questa zona: i cjarsons, letteralmente i calzoni. Che sono di due tipi, quelli salati e quelli dolci, ovviamente vegetariani. Per vedere dal vero l’animale simbolo di questo albergo, bisognerebbe andare in alta quota, ma è già tanto se siamo riusciti a fare qualche escursione nelle vicinanze. Di boschi, in pianura, ce ne sono pochi, e per me è già una magia la vicinanza di alberi, cespugli, prati incolti, muschi e licheni. Insomma, quella natura che dalle mie parti è stata da molto tempo ridotta al lumicino. Torneremo qui? Chi lo sa! C’è qualcuno di molto potente che con leggi assurde sta cercando di interferire nelle nostre vite. Anche una vacanza, oltre che permettere di staccare la spina, può essere un atto rivoluzionario.


3 commenti:

  1. L'Italia è un paese con la testa in Europa ed i piedi in Africa. Differenze abissali fra la Carnia ed il Nisseno, tanto per fare un esempio. Ad esser sinceri, bisogna riconoscere che le ripartizioni territoriali dopo il primo conflitto mondiale furono fatte coi piedi, per non dire peggio.

    Bei posti, non credo il gambero di acqua dolce viva più nei nostri fiumi e torrenti, se non in corsi d'acqua realmente privi di ogni forma di inquinamento. Forse solo sulla luna, tra un po.

    Non conoscevo la realtà degli alberghi diffusi, mai sentito parlare nella mia regione, ma forse sono ignorante in materia. Alloggio super confortevole, bella visuale dalle finestre principali. Di solito i finestrini dei bagni o delle cucine affacciano sulle corti, sui resede. Mi sembra di scorgerne uno scorcio nel tuo filmato. In qualunque luogo, in qualunque alloggio, in qualunque paese ti capita un affaccio sul cortile. Luoghi tristi, sciatti, deprimenti. Il rovescio della medaglia, in senso immobiliare.

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    1. In realtà, come spiega Andrea Boscherini, i gamberi di fiume non sono ancora del tutto scomparsi in Italia.

      Per lo meno nelle acque delle foreste casentinesi dove lui lavora come consulente scientifico.


      L'unico difetto della Carnia è il tempo pessimo che ivi imperversa, e dell'albergo diffuso è la quasi assoluta mancanza di connessione internet.

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  2. Che ricordi a Cercivento! Ci ho passato, da piccolo, le vacanze lì. Vicino c'è Ravascletto ed altri bei luoghi naturali di montagna. Che bello, grazie del video!

    p.s.: ti ho scritto anche sul youtubbbe: Il Torrente si chiama But (se è quello li).... Ciaoooooo :-)

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