I metodi sostitutivi approdano in senato. E'
vero che stiamo vivendo una svolta epocale nella ricerca medica e
tossicologica? Che il cambiamento avverrà nel nome di metodi sostitutivi? Che
questi metodi sono più veloci, più sicuri, spesso anche meno costosi di quelli
utilizzati attualmente, e che sono predittivi per l'uomo al contrario dei test
sugli animali?
L'Incontro
con Hartung e Rovida ci avvicinerà a un universo in grande movimento, dove ogni
giorno, dopo decenni di stagnazione, si registrano novità, scoperte, alleanze
tra Paesi oppure tra organismi pubblici e privati e settori di indagine diversi
ma uniti dalla voglia e dalla capacità di immaginare soluzioni avanzatissime. Le
novità si chiamano modelli virtuali e organi su chip, (Q)SAR, studi su cellule
staminali umane, tecnologie di scansione molecolare, genomica, proteomica,
metabolomica, tossicogenomica... Il loro utilizzo presuppone un radicale cambio
di paradigma nella ricerca medica e tossicologica.
"La
scienza è pronta, la politica ancora no", ha dichiarato recentemente Thomas
Hartung a proposito della svolta più che mai necessaria in questo campo.
Costanza Rovida, di professione chimico e consulente aziendale per il REACH, ha
scritto alcuni capitoli straordinari sulle contraddizioni che si registrano sul
terreno della indagine tossicologica.
I
metodi sostitutivi mettono d'accordo l'etica e la scienza. L'etica, perché
risparmiano la vita di animali senzienti ma non consenzienti, inermi, alla mercé
di esperimenti tanto crudeli quanto incongruenti. La scienza perché rappresentano
il nostro futuro, un futuro fondato su metodologie specie specifiche,
pertinenti per l'uomo, affidabili, sicure per tutelare la nostra salute insieme
con quella del pianeta.
L'incontro
si svolgerà nella Sala Nassirya di Palazzo Madama, a Roma, mercoledì 5 marzo 2014, alle
ore 11.00.
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