domenica 2 marzo 2014

Un cambiamento di paradigma nella ricerca

 

I metodi sostitutivi approdano in senato. E' vero che stiamo vivendo una svolta epocale nella ricerca medica e tossicologica? Che il cambiamento avverrà nel nome di metodi sostitutivi? Che questi metodi sono più veloci, più sicuri, spesso anche meno costosi di quelli utilizzati attualmente, e che sono predittivi per l'uomo al contrario dei test sugli animali?
L'Incontro con Hartung e Rovida ci avvicinerà a un universo in grande movimento, dove ogni giorno, dopo decenni di stagnazione, si registrano novità, scoperte, alleanze tra Paesi oppure tra organismi pubblici e privati e settori di indagine diversi ma uniti dalla voglia e dalla capacità di immaginare soluzioni avanzatissime. Le novità si chiamano modelli virtuali e organi su chip, (Q)SAR, studi su cellule staminali umane, tecnologie di scansione molecolare, genomica, proteomica, metabolomica, tossicogenomica... Il loro utilizzo presuppone un radicale cambio di paradigma nella ricerca medica e tossicologica.

 
"La scienza è pronta, la politica ancora no", ha dichiarato recentemente Thomas Hartung a proposito della svolta più che mai necessaria in questo campo. Costanza Rovida, di professione chimico e consulente aziendale per il REACH, ha scritto alcuni capitoli straordinari sulle contraddizioni che si registrano sul terreno della indagine tossicologica.
I metodi sostitutivi mettono d'accordo l'etica e la scienza. L'etica, perché risparmiano la vita di animali senzienti ma non consenzienti, inermi, alla mercé di esperimenti tanto crudeli quanto incongruenti. La scienza perché rappresentano il nostro futuro, un futuro fondato su metodologie specie specifiche, pertinenti per l'uomo, affidabili, sicure per tutelare la nostra salute insieme con quella del pianeta.
L'incontro si svolgerà nella Sala Nassirya di Palazzo Madama, a Roma, mercoledì 5 marzo 2014, alle ore 11.00.

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