Se l’uomo si estinguesse del tutto, quanto tempo ci metterebbe la natura a tornare ad una situazione antecedente alla nostra comparsa sulla Terra? Qualche secolo, cioè un’inezia in termini astronomici. La plastica darebbe sicuramente del filo da torcere, ai batteri decompositori e alle forze meccaniche disgregatrici, ma cemento e ferro, come si può vedere dagli effetti di una semplice alluvione su una centralina idroelettrica, sarebbero consumati in qualche anno. La ruggine si occuperebbe del ferro e il cemento, sgretolandosi, tornerebbe ad essere pietrisco. Rocce, piante e animali tornerebbero i padroni assoluti. Un colpo di spugna, e via! La grandezza delle magnifiche sorti e progressive si rivelerebbe per quello che è: una nullità!
Magari succedesse per davvero!Cosi finalmente tutti gli animali vivrebbero in pace e morirebbero di vecchiaia.Invece adesso, a causa della loro coabitazione forzata con l'uomo,l'esistenza per loro è peggio dell'inferno.
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Elimina"gli animali vivrebbero in pace e morirebbero di vecchiaia"
Purtroppo, la Natura non è il regno delle fiabe.
hominis
RispondiEliminaDunque, anche questi hanno sbagliato?
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