mercoledì 5 luglio 2017

Fanno finta di fare la voce grossa in Europa




“Il fatto che nel 2014 abbiamo chiesto che il coordinatore fosse a Roma, la Guardia Costiera, e che gli sbarchi avvenissero tutti quanti in Italia lo abbiamo chiesto noi. L’accordo lo abbiamo fatto noi, violando tra l’altro Dublino”. E’ l’incredibile rivelazione di Emma Bonino, intervenuta due giorni fa alla 69esima Assemblea Generale di Confartigianato Brescia e Lombardia Orientale. Un’indiscrezione, quella della leader radicale, non da poco, che cambia totalmente il punto di vista rispetto all’emergenza sbarchi e alle polemiche tra il governo italiano e gli altri partner europei. Se le cose stessero effettivamente così, il governo a guida Partito Democratico dovrebbe assumersi tutte le responsabilità della vicenda, anche quella di aver tenuto nascosto per tre anni il fatto di aver realizzato un accordo così idiota. Senza giocare ora a fare la voce grossa in Europa, a situazione ormai compromessa.


Nessun commento:

Posta un commento