venerdì 14 luglio 2017

Le fole sugli ebrei


Se Paolo Barnard arriva ad affermare che il ruolo degli ebrei nella finanza mondiale è secondario, dipende dal fatto che la sua visione delle cose lo ha portato a dichiararsi sia contro il Sistema, sia contro l’Antisistema. In questo, dunque, è coerente. Peccato che per lui l’Antisistema sia composto da Beppe Grillo, Marco Travaglio, Michele Santoro e altri personaggi che possono benissimo essere stati creati apposta dal Sistema per incanalare il dissenso. Possono benissimo essere quelle “polpette avvelenate” di cui conosciamo l’esistenza e il modus operandi. L’Antisistema per me è altra cosa e il modo per riconoscerlo è facile: non lo si vede in televisione. Anche Barnard, che in televisione c’è stato, potrebbe essere funzionale al Sistema, ma i suoi rapporti controversi, prima con la Gabanelli e poi anche con Paragone, depongono a suo favore e non a suo svantaggio. Barnard per me è una persona onesta intellettualmente, anche se un po’ paranoide, per sua stessa ammissione. Dobbiamo prenderlo così com’è, anche se non crede che gli ebrei vogliano dominare il mondo, anche se per lui i “Protocolli dei savi di Sion” sono delle fole. Nessuno è perfetto e noi, semplicemente, staremo a vedere.


2 commenti:

  1. Questo blog,spariti alcuni commentatori, è ripiombato nella noia più totale.
    Non veritas vincit sed taedium.

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    1. "Ma la verità è quella cosa che, per dirla, l'uomo adopera una voce di tristezza e di noia, qualche volta una voce di rabbia".

      Francesco Chiesa - Tempo di marzo

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