Fonte: Il giorno della verità
Il 20 Luglio del 1969 Neil Armstrong appoggiò il piede sul suolo
lunare ed in quel giorno avvenne qualcosa di memorabile per l’intera
umanità. Per gli americani fu soprattutto la dimostrazione della
superiorità tecnologica sull'Unione Sovietica, l’unica vera rivale
nell'esplorazione spaziale. La cosa apparve già allora piuttosto
sorprendente visto che fino a pochi anni prima la tecnologia a
disposizione degli Stati Uniti era risultata alquanto inadeguata.
Basterebbe ricordare che solamente un anno prima della missione
Apollo 11, durante un test del modulo di atterraggio, Neil
Armstrong si salvò miracolosamente espellendo il seggiolino un
attimo prima dello schianto al suolo. Dopo l’entusiasmo iniziale
per lo storico sbarco iniziarono però a sorgere i primi dubbi
dall’analisi delle fotografie pubblicate. Oggi sono sempre di
più le persone convinte che si sia trattato solo di un gigantesco
inganno e che nessun uomo sia mai veramente sceso sulla Luna. Ma è
possibile che le missioni Apollo siano state solo una messa in
scena?
Per poter verificare l’autenticità degli sbarchi lunari la
cosa più semplice sarebbe quella di utilizzare lo scetticismo
razionale, ossia il criterio per cui ogni affermazione di tipo
empirico, per essere creduta, necessiti di una verifica
sperimentale. Con quale metodo scientifico si potrebbero dimostrare
gli sbarchi sulla Luna? Ad esempio è significativo che la recente e
modernissima Lunar Reconnaissance Orbiter ( LRO) ha potuto scattare
solo delle immagini della Luna ad alta quota mentre per contro
durante le missioni lunari riuscivano addirittura a trasmettere delle
immagini televisive a colori degli astronauti realizzate con una
telecamera analogica telecomandata da Houston. A distanza di 48 anni
dal primo sbarco, pur disponendo di una tecnologia immensamente
avanzata rispetto ad allora, la NASA non riesce a far allunare una
sonda automatica dotata di una telecamera digitale miniaturizzata in
grado di poter inviare immagini live dalla superficie del
nostro satellite e magari anche della Terra vista da lassù. Perché
non lo fanno? Nessuno sa dare una risposta e questo silenzio non fa
che confermare il sospetto che le missioni sulla Luna siano state
solo un gigantesco inganno.
scetticismo razionale...ad averlo ! Gli ameri-cani, più che cani sono scimmioni...cannibali. Il cannibalismo ottunde le meningi, si sa. Le fasce di Van Allen sono più che plausibili. Questi bufolari, continuano a fare i filmetti ad uso de-menti, ci sono, ci fanno oppure a forza di farci ci sono? Stanley Kubrick, LSD, coca cola e chi più ne ha…
RispondiEliminaE allora il Pathfinder su Marte?
RispondiEliminaE' difficile da credere, ma potrebbe essere anche questa tutta una messa in scena.
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