mercoledì 26 luglio 2017

Una poliziotta che interpreta l'insofferenza di tutti i colleghi





Dunque, ricapitoliamo. Circa 6 giorni fa un collega viene accoltellato da un "signore di colore" (se scrivo negro si incazzano) e 'sto tizio esce dopo due giorni, perché non voleva uccidere e ci costa 15 mila euro per rispedirlo a calci in culo al suo paese. Qualche giorno dopo, un collega, fa un video mentre accompagna fuori dall'autostrada un altro coglione della razza di cui sopra, senza insulti (a meno che "risorse di una certa persona" sia un'offesa, consulterò l'accademia della Crusca). Oggi viene sputtanato un altro collega di Ventimiglia, dove un altro tipo, con fare sdegnoso, manco se lo incula al collega. Immagino le conseguenze per lo stesso collega: sospeso più veloce della luce solo come i nostri cari vertici sanno fare (sanno fare solo quello). Ora, dopo tutto ciò, io spero sempre di alzarmi una mattina e di vedere il video dove un generale, a reti unificate, fa vedere i soggetti innominabili, arrestati per alto tradimento. Lo spero proprio. Altro che collette, dichiarazioni di solidarietà. Io mi son rotta il cazzo. E mo' sospendete pure me! Dopo tutto quello che avete fatto alla sottoscritta, questo è il minimo.

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