sabato 8 luglio 2017

Il doppio gioco del Partito Democratico




Testo di Paolo Sensini


I post-comunisti del PD sono dei maestri nel gioco delle tre carte. Oppure, se volete, nel giochetto del poliziotto buono/poliziotto cattivo. È quanto stanno compiendo sull'invasione di clandestini afro-asiatici che ogni giorno vengono traghettati sulle coste italiane da marina e ONG: da una parte c'è il ministro degli Interni Marco Minniti che simula di dare ascolto e voce al grosso della popolazione che non ne può più; dall'altro tutto il resto della maggioranza governativa e del PD che, tra un diversivo e l'altro (unioni di fatto, stepchild adoption, vaccini, legge sulle torture, ius soli, ecc.), stanno facendo di tutto affinché l'andazzo continui esattamente allo stesso modo. Anzi, se possibile che aumenti sempre di più, come annunciano di continuo i media di regime. Del resto la prova che sia tutta un'"ammuina" lo si vede dai fatti: da quando Minniti è diventato ministro, che tra l'altro è favorevolissimo all'approvazione dello ius soli, il flusso di clandestini è quasi raddoppiato rispetto alla gestione mafiosa della tratta da parte di Alfano. Tutto il resto sono chiacchiere per confondere la gente, di cui appunto questi signori sono i massimi specialisti in circolazione.

Nessun commento:

Posta un commento