domenica 2 luglio 2017

La legge del karma è una minchiata



Peccato che in questa vita io abbia perso la maggior parte delle prerogative di strega. Mi rimane l'amore per la natura e gli animali. Sono piuttosto selvaggia. A volte guardo la luna o mangio qualche erbaccia che cresce nel mio giardino. Ma tutto quello che riguarda il lato spirituale è andato a farsi benedire! Qualcuno parecchi anni fa mi disse che nella mia vita precedente ero una strega e che per questo mi è rimasta la paura del fuoco. Il problema è che non credo alle vite precedenti o meglio anche se esistessero, quella strega non ero io perché non ho coscienza di me. Pertanto il mio innato senso di giustizia nega in assoluto la minchiata del karma. Perché mai dovrei pagare per delle cose che non mi ricordo di aver fatto? Un esempio pratico : un cacciatore muore e si reincarna in un cervo. Un suo collega gli spara e lo ferisce. La ferita si infetta e passa settimane soffrendo terribilmente fino a quando un branco di lupi lo sbrana vivo. Sarebbe una cosa bellissima se lui ricordasse di essere stato cacciatore e di aver fatto del male a innumerevoli animali! Invece non è così e quel cervo è solo l'ennesimo animale che fa una fine atroce a causa della feccia umana.  Ti sembra una teoria logica e accettabile? È molto più logico pensare che la mia paura del fuoco venga dal fatto che a tre anni mi sono scottata un dito con un bengala, fatto che ricordo nitidamente. Il mio motto è: credo in quello che vedo e siccome sono ipovedente credo molto poco.

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