venerdì 29 aprile 2022

Accontentiamoci della cornacchia!


Non è andata proprio come me l’aspettavo. Volevo filmare gli aironi cenerini e le garzette, nell’atto di recarsi nelle pozze d’acqua alla base del pilone, all’interno del Tagliamento, per pescare le sanguinerole sopravvissute, ma ho scoperto che gli ardeidi sono per natura molto sospettosi. Ed è strano perché non sono mai stati considerati specie cacciabili, per lo meno da quando sono entrate in vigore anche in Italia delle leggi venatorie serie, simili a quelle dei più evoluti paesi europei. Filmarli sui nidi, come nel caso delle pavoncelle, non mi è possibile perché aironi e garzette nidificano nelle garzaie e le più vicine, per quel che ne so, si trovano sul fiume Ticino, in Lombardia, mentre in Veneto e Friuli gli esemplari reperibili non sono nidificanti. Alla fine, dopo diversi tentativi in cui posizionavo la fototrappola, lasciandovela con l’obiettivo puntato verso le pozze e ritirandola dopo due o tre ore, qualcosa sono riuscito a filmare, ma si è trattato di una semplice cornacchia grigia, come ce ne sono un po’ dappertutto, alveo del fiume compreso. Credo che aironi e garzette li lascerò perdere, almeno per adesso.


3 commenti:

  1. Salve
    Lungo il torrente Polcevera, Aironi e garzette sono di casa.
    Non prometto nulla ma, se riesco a fotografarli, ne farò un piccolo articolo
    Un saluto
    Piero zeneixe

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    Risposte
    1. In questi giorni sto sperimentando quanto siano sospettosi.

      Stamattina ho fotografato un cenerino, ma con il teleobiettivo e stando dentro il capanno fotografico.

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    2. Salve, a me è capitato di fare un breve filmato (purtroppo cancellato) a non più di trenta metri da lui. Era dentro un torrente asciutto
      Saluti
      Piero zeneixe

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